Maestri di frontiera
Nata nel 2003, nella scia del fortunatissimo saggio di Paolo Ghezzi sul Vangelo secondo De André, la collana raccoglie una serie ormai consistente di volumi dedicati alla presentazione e all’analisi dell’opera di cantautori, scrittori e pensatori posti sulla sottile frontiera che separa il credere dal non credere. Si tratta spesso di figure apparentemente lontanissime dalle espressioni ufficiali della religione e dalla Chiesa, ma che si rivelano profondi e originali “maestri” in grado di indagare sulla grandi domande dell’umanità, «sulle ragioni di quelle cose che per tanti di noi sono decisive e riguardano l’orientamento globale della vita» (Carlo Maria Martini), e di fornire risposte impreviste e illuminanti.
La cuccia del filosofo
Snoopy & Co.
Saverio Simonelli
pagine: 136
Flannery O'Connor, il mistero e la scrittura
Elena Buia Rutt
pagine: 112
Dio come tormento
Da Dante a Julien Green, scrittori di fronte al Mistero
Ferdinando Castelli
pagine: 224
E ti vengo a cercare
Franco Battiato sulle tracce di Dio
Paolo Jachia
pagine: 176
Aspettare Godot?
Tracce di speranza nei drammi di Samuel Beckett
Guido Gatti
pagine: 112
Nell'oro e nell'azzurro
Poesia della liturgia in Cristina Campo
Giovanna Scarca
pagine: 256
I Baustelle mistici dell'Occidente
«Un'assurda specie di preghiera, che sembra quasi amore»
Paolo Jachia, Davide Pilla
pagine: 208
O Tu, abbi pietà
La ricerca religiosa di Cesare Pavese
Giuseppe Molinari
pagine: 224
Per troppa vita che ho nel sangue
Antonia Pozzi e la sua poesia