Quaresima
Un abbraccio lungo un viaggio
Alla scoperta dei pilastrelli: testimoni di fede e di storia
Gianluca Alzati
pagine: 160
Anno 773 d.C.: Adelinda e Wilfrid sono due giovani fratelli longobardi, in fuga con il loro asinello dopo che il villaggio dove vivevano con la loro famiglia è stato attaccato dai Franchi.
Il loro cammino, lungo le antiche strade tracciate dai Romani, sarà avventuroso, pieno di imprevisti e colpi di scena e toccherà molte tappe che, in seguito, diventeranno luoghi di culto mariani chiamati «Chiese del Pilastrello». Riusciranno a portarsi in salvo, a dimostrare che la guerra è una follia e a ritrovare, alla fine, quell’abbraccio lungo un viaggio che hanno così fortemente cercato?
Trafitti per amore
La croce del Figlio e lo sguardo della Madre
Giuseppe Di Stefano, Roberto Seregni
pagine: 96
Gesù, innalzato e trafitto sulla Croce, svela che l’amore è l’unica forza che nemmeno la morte può distruggere. Maria, ai piedi della Croce, ha creduto e sperato contro ogni umana evidenza. Non sapeva né il come né il quando, ma era sicura che quell'amore che palpitava nella carne di suo figlio avrebbe sconfitto la morte.
I chiodi hanno trafitto le mani del Figlio e il cuore della Madre.
Entrambi, trafitti per amore, hanno spalancato per ogni figlio e fratello le porte della vita.
Via Crucis
Pellegrini di speranza con Benedetto XVI (Spe salvi)
pagine: 32
In questa Via Crucis, secondo lo schema tradizionale, le meditazioni sono ispirate alla Lettera enciclica Spe salvi di Benedetto XVI.Il 2024, anno di preghiera in preparazione al Giubileo del 2025, ha come tema centrale la speranza: questo sussidio è pensato per offrire un prezioso sostegno ai pellegrini e a tutto il popolo di Dio nel cammino di preparazione spirituale all’anno giubilare.
Amore elettrico
Romanzo
Benedetto Mangiavillano
pagine: 160
Amore elettrico è l’opera prima di un medico siciliano che attualmente esercita la professione in Lombardia. Il romanzo ripercorre, intrecciata alla tormentata storia d’amore con una giovane collega, la vicenda di Marcello, affetto sin da piccolo da epilessia, malattia con la quale convive conflittualmente fino a quando, ormai adulto, riuscirà a guarirne. La narrazione ha come doppio sfondo la Sicilia e la città di Milano, ambedue amate allo stesso modo dal protagonista: la prima con i suoi paesaggi incantati e solari e il suo ritmo lento e torpido, la seconda alacre e frenetica, con i suoi rigori e le sue brume. In filigrana, si legge un messaggio di speranza per tutti coloro che, come Marcello, lottano per uscire dal tunnel di una devastante malattia qual è l’epilessia e più in generale un invito a non demordere mai di fronte alle difficoltà della vita.
Acquistando una copia di questo libro sostieni con 1 euro Fondazione Humanitas per la Ricerca.
Rina, l'amore oscuro
Giovanna Ferrante
pagine: 128
A Milano, il 29 novembre 1946, Rina Fort uccide la moglie e i tre figli del suo amante. Questo delitto desta molto scalpore all’epoca, anche per la violenza dell’esecuzione in modo particolare sui bambini, uno di appena 10 mesi.Giovanna Ferrante, grande esperta meneghina, si cimenta per la prima volta in un genere del tutto nuovo per lei: il noir.
Lo fa da abile narratrice, trasformando qui una storia veramente accaduta in un page-turner che lascia senza fiato, che interroga le coscienze, che scava negli anfratti più bui del cuore umano.
Via Crucis con Benedetto XVI
pagine: 32
In questa Via Crucis, secondo lo schema tradizionale, le meditazioni sono tratte dagli Esercizi Spirituali tenuti alla Curia Romana da Joseph Ratzinger.
Ritorno a Tretronchi
Umberto Folena
pagine: 160
Mentre don Ulisse si trova in punizione in montagna a Raminga, a Tretronchi si affaccia un nuovo losco figuro, Odoacre, che comincia a distruggere tutto quello che il parroco e i suoi amici erano riusciti a costruire. Intanto a Raminga don Ulisse e Bortolo fanno incontri molto interessanti. E… riuscirà don Ulisse a ritornare a Tretronchi? Riuscirà Odoacre a portare a termine le sue oscure trame? Il secondo romanzo della «saga di Tretronchi», con la sua folla di personaggi vecchi e nuovi, procede rapido e ricco di colpi di scena verso un sorprendente finale.
La notte in cui Carletto non cantò
Umberto Folena
Ogni notte, immancabilmente, il gallo Carletto cantava. Ma quella notte, e le notti seguenti, non cantò; e all’alba seguente apparivano su muri e serrande di Tretronchi misteriose lettere scarlatte…
Il parroco don Ulisse con la sorella Elvezia, il sindaco Achille con la figlia Alice, il barbiere Tarcisio, il vecchio Bortolo e le suore Leopoldine, e i potenti del paese, Bragadin e il Cavaliere… Sono dozzine gli abitanti di Tretronchi, borgo immaginario del Veneto pedemontano, che affollano il primo romanzo di Umberto Folena. Si incontrano, si scontrano e affrontano piccole grandi imprese, raccontate con affetto e umorismo.
La Pasqua fra pittura e letteratura
Paolo Alliata, Simone M. Varisco
pagine: 48
C'è dell'arte, nella Bibbia. Da secoli, pittura e letteratura celebrano la bellezza. Cambiano il cuore e ispirano l'anima. Trasmettono un messaggio, talvolta di fede. Come quando attingono alle vicende umane e divine di Cristo rievocate nella Settimana santa: testi sacri e simboli, divinità e umanità si mescolano nelle riletture personali degli artisti, dando vita a esiti nuovi. In questo libro, attraverso dieci tappe – dieci momenti forti del Vangelo, dieci opere della pittura e innumerevoli della letteratura – percorreremo un cammino di riflessione e meditazione che, attraverso il dolore e la bellezza della Pasqua, condurrà dalla resurrezione di Lazzaro a quella di Cristo. E di tutti noi.
La Croce e il Volto
Percorsi tra arte, cinema e teologia
Andrea Dall'Asta
pagine: 296
La raffigurazione di Cristo crocifisso è stata per la teologia e l’arte il luogo per eccellenza in cui cercare di rivelare il «vero» volto di Dio. In una costante dialettica tra gloria e kenosi. Nei primi secoli si preferisce mostrare il Cristo glorioso, trionfante sulla morte come un capo vittorioso. Dall’epoca medioevale si mette in scena il dramma di Gesù sofferente, deforme, colto nell’ultimo spasimo, il cui volto sfigurato rivela le lacerazioni di un’umanità in attesa di una redenzione.
E oggi, come si può interpretare e rappresentare l’evento della Croce?
L’autore ricostruisce questi complessi passaggi in una serie di “percorsi” tra arte, cinema, filosofia e teologia che si distendono sull’arco di due millenni, fino a mostrare le modalità inedite e sorprendenti con cui il linguaggio artistico contemporaneo esprime il messaggio provocatorio della Croce, svelamento dello splendore del Volto di Dio e dell’uomo.
In questa nuova edizione del libro è sviluppato un tema che attraversa la storia dell’Occidente: la ferita. In un percorso che procede dallo squarcio del velo del tempio di Gerusalemme fino alle esperienze di arte contemporanea con Lucio Fontana e Marina Abramovic, l’autore si sofferma sulle ferite di Cristo sulla croce e sulle stigmate di san Francesco d’Assisi, punto di riferimento per la comprensione della spiritualità dell’Occidente cristiano.
