Maestri di frontiera
Nata nel 2003, nella scia del fortunatissimo saggio di Paolo Ghezzi sul Vangelo secondo De André, la collana raccoglie una serie ormai consistente di volumi dedicati alla presentazione e all’analisi dell’opera di cantautori, scrittori e pensatori posti sulla sottile frontiera che separa il credere dal non credere. Si tratta spesso di figure apparentemente lontanissime dalle espressioni ufficiali della religione e dalla Chiesa, ma che si rivelano profondi e originali “maestri” in grado di indagare sulla grandi domande dell’umanità, «sulle ragioni di quelle cose che per tanti di noi sono decisive e riguardano l’orientamento globale della vita» (Carlo Maria Martini), e di fornire risposte impreviste e illuminanti.
Per troppa vita che ho nel sangue
Antonia Pozzi e la sua poesia
Graziella Bernabò
editore: Ancora
pagine: 368
L'invisibile bellezza
Antoine de Saint-Exupéry cercatore di Dio
Enzo Romeo
editore: Ancora
pagine: 304
Sentinelle dell'Assoluto
Monaci, frati e suore raccontati dagli scrittori
Ferdinando Castelli
editore: Ancora
pagine: 176
Quel gancio in mezzo al cielo
Claudio Baglioni, canzoni fra l'uomo e Dio
Andrea Pedrinelli
editore: Ancora
pagine: 168
Lo cerco dappertutto
Cristo nei film di Pasolini
Gabriella Pozzetto
editore: Ancora
pagine: 176
Ron si racconta
La gioia di fare musica
Andrea Pedrinelli
editore: Ancora
pagine: 200
La forza sia con voi
Storia, simboli e significati della Saga di Star Wars
Paolo Gulisano, Filippo Rossi
editore: Ancora
pagine: 256
Natale con il Piccolo Principe
Cofanetto regalo contenente "Il Piccolo Principe commentato con la Bibbia" e "L'invisibile bellezza" di Enzo Romeo
Antoine de Saint-Exupéry
editore: Ancora
E ti vengo a cercare
Franco Battiato sulle tracce di Dio
Paolo Jachia
editore: Ancora
pagine: 176
Aspettare Godot?
Tracce di speranza nei drammi di Samuel Beckett
Guido Gatti
editore: Ancora
pagine: 112
Nell'oro e nell'azzurro
Poesia della liturgia in Cristina Campo
Giovanna Scarca
editore: Ancora
pagine: 256
I Baustelle mistici dell'Occidente
«Un'assurda specie di preghiera, che sembra quasi amore»