Quarta di copertina
Due sono le domande che segnano tutta la produzione poetica di padre David Maria Turoldo: quale Dio? e quale immagine del Senso ultimo delle cose? La sua poesia parla di fatto sempre della sua relazione con Dio, in un certo senso non è altro che un diario di questo rapporto. E i temi a cui Turoldo è continuamente ritornato – come ad esempio quelli del Nulla e del silenzio – li ritroviamo già in germe fin dalle sue prime opere, per poi via via imporsi sempre più nel corso degli anni e nel susseguirsi delle varie raccolte. La sua può essere definita una poesia essenzialmente profetica e, accostandosi ad essa, se ne può ravvisare la rilevanza e il distacco dalle “correnti” poetiche in voga ai suoi tempi, per rifarsi soprattutto ai modelli biblici. Come sottolinea il card. José Tolentino de Mendonça nella Prefazione, «il volume di Mauro Manzoni rende omaggio a una personalità unica che ancora oggi parla con forza al nostro tempo, e ben ricostruisce umanamente e spiritualmente una delle figure più interessanti della poesia e della spiritualità del secolo scorso. In queste pagine il lettore troverà non solamente il ritratto di un poeta e di un uomo di fede, ma anche un invito a guardare dentro se stesso, a interrogare il mistero della vita, a lasciarsi toccare dalla bellezza della poesia e dalla profondità del pensiero di Turoldo».
Biografia dell'autore
Mauro Manzoni è nato a Lecco nel 1980 e risiede a Varenna (LC). Insegnante di Religione Cattolica alla Scuola Primaria, ha conseguito all’Istituto Superiore di Scienze Religione di Milano nel 2011 il Diploma accademico di Magistero in Scienze Religiose e nel 2023 la Licenza in Scienze Religiose. Dal giugno 2016 è sindaco di Varenna. Nel 2024, sempre per le edizioni Àncora, ha pubblicato il libro L’innario turoldiano. La fede cantata dal poeta David Maria Turoldo.
