Papa Francesco, nell’ultimo ricovero in ospedale (febbraio-marzo 2025), ha attraversato un tempo di prova, che si è esteso a tutta la Chiesa. Si è sperimentata la paura, la sofferenza, la fragilità, l’incertezza. Ma insieme si è fatta prova di resilienza, forza, fiducia e speranza. Il papa degli abbracci è scomparso improvvisamente dalla nostra vista. Così siamo stati “costretti” a soffermarci sulla sua parola scritta, che rimanda alla Parola, a quella Buona Novella che al dramma del calvario fa seguire l’annuncio del Risorto: «Pace a voi!».
Qui troverete le riflessioni di Francesco sui limiti che impongono l’età e la malattia e sul valore prezioso della vita, che mai viene meno.
Quarta di copertina
«Quando una persona sperimenta nella propria carne fragilità e sofferenza a causa della malattia, anche il suo cuore si appesantisce, la paura cresce, gli interrogativi si moltiplicano, la domanda di senso per tutto quello che succede si fa più urgente».
Papa Francesco
Biografia dell'autore
Enzo Romeo (Siderno, 1959) è caporedattore-vaticanista del Tg2. Ha seguito le vicende internazionali degli ultimi decenni e raccontato i pontificati di Giovanni Paolo II, Benedetto e Francesco. Fa parte della direzione di «Dialoghi», la rivista culturale dell’Azione Cattolica Italiana, e collabora ai periodici «Credere» e «Jesus». Numerosi i suoi saggi su temi ecclesiali e letterari, editi anche da Àncora.