Libri dell'autore
Baracche nella nebbia
Due testi teatrali sulla Shoah
Renzo Fracalossi
pagine: 152
Affidando ancora alla forza evocativa del teatro il racconto di un passato incredibile, queste “Baracche nella nebbia” ospitano i testi di due atti unici – “Vite indegne” ed “Eppure non ho paura” – con lo scopo di proseguire il cammino dell’autore dentro la narrazione indispensabile. Si tratta di un percorso già avviato con il precedente volume E scese la notte, attorno a quei mille aspetti della Shoah che ancora debbono essere divulgati al grande pubblico e che, per tale ragione, possiedono una caratteristica di unicità che li rende, seppur nella loro dimensione tragica, preziosi ed attuali.
Vittime e di carnefici che raccontano particolari grammatiche del dramma investendo, da un lato la scienza medica asservita alla follia ariana della purezza razziale e, dall’altro, la tragedia quotidiana, segnata anch’essa da un’orrida ricerca scientifica di medici criminali, della detenzione femminile nell’orrore dell’universo concentrazionario nazista. Viene così assolto un compito fondamentale del teatro, quello cioè di parlare del passato legandolo al presente ed al futuro e perseguendo così la funzione didattica e sociale di ogni narrazione.
Il teatro non è un trattato di storia, ma possiede quell’immediatezza oggi così urgente e necessaria per proseguire la memoria degli ultimi Testimoni, nella convinzione che il baratro del ripetersi potrà essere evitato solo continuando a raccontare e ricordare.
E scese la notte
Che la tempesta cominci - Una tazza di cioccolata calda
Renzo Fracalossi
pagine: 136
La propaganda politica ha contribuito, in modo rilevante, all’affermazione dei totalitarismi del Novecento, distruggendo, insieme ad altre minoranze, gli ebrei d’Europa attraverso la furia del più fanatico antisemitismo. L’esito concreto di quell’odio ha trovato un luogo d’elezione nel Ghetto di Terezín – Theresienstadt, dove viene radunata dai nazisti la migliore cultura dell’ebraismo europeo e il suo stesso futuro, rappresentato da giovani e bambini, poi divenuti “fumo” nei grigi cieli dello sterminio. E scese la notte, attraverso due testi teatrali che hanno già incontrato il favore del pubblico («Che la tempesta cominci» e «Una tazza di cioccolata calda»), prova a far scorrere alcuni racconti dell’orrore di ottant’anni fa, come un fluire narrativo affidato anche all’immaginazione e alla sensibilità del lettore che può, in tal modo, costruirsi una personale “regia”, per meglio comprendere e far proprio il dramma della Shoah.
La scuola dell'odio
Appunti sulla storia dell'antisemitismo in Europa
Renzo Fracalossi
pagine: 320
Queste pagine raccolgono, in forma semplice e divulgativa, le vicende dell’antisemitismo nel vecchio continente, fin dalle sue origini, e di cui ci giunge traccia già con il Libro di Ester. Il tentativo è quello di spiegare come la persecuzione antiebraica e la Shoah non siano fenomeni ristretti al XX secolo e confinati dentro le ideologie nazista e fascista, bensì siano una «nota di bordone» che accompagna e ritma tutta la storia europea, fino ai giorni nostri. «Ignorare» quanto accaduto nei secoli in Spagna come in Francia, in Inghilterra come in Germania e nell’est slavo diventa, spesso, terreno di facile coltura per la non remota possibilità del ripetersi non solo dei drammi singoli e collettivi, ma anche di quei dannosi luoghi comuni che hanno plasmato – e tutt’ora forgiano – un certo sentire collettivo, reso più acuto dalla difficoltà economica mondiale di quest’epoca.
La scuola dell'odio
Renzo Fracalossi
L'ebook raccoglie, in forma semplice e divulgativa, le vicende dell’antisemitismo nel vecchio continente, fin dalle sue origin