Dal Pescatore ad Anime salve lo straordinario canzoniere di Fabrizio De André, il sommo dei nostri cantautori, può essere letto come un'antologia poetica ma anche come un irripetibile itinerario esistenziale e spirituale nell'umana avventura. La galleria dei suoi personaggi, dal soldato Piero a Dolcenera, non invecchia perché coglie nel profondo il mistero della vita e della morte nelle storie piccole dei suoi anti-eroi: perdenti dal punto di vista sociale, ma splendenti nelle sue canzoni, perché «dai diamanti non nasce niente, dal letame nascono i fior». Così, non è solo nella meravigliosa Buona Novella (che spiazza il racconto evangelico innamorandosi di Maria di Nazaret), ma in tutta la sua quarantennale produzione artistica che De André ha scritto – storia dopo storia – il suo personalissimo Vangelo, che ancora affascina i suoi ascoltatori/seguaci, di generazione in generazione.
«Caro Ghezzi, sei stato proprio bravo! L'opera di De André è davvero Annuncio, è Buona Novella!» (dalla prefazione di don Andrea Gallo).
«Caro Ghezzi, sei stato proprio bravo! L'opera di De André è davvero Annuncio, è Buona Novella!» (dalla prefazione di don Andrea Gallo).
Biografia dell'autore
Paolo Ghezzi è un giornalista di lungo corso. Ha diretto l’Adige, fondato la casa editrice il Margine, guidato il Conservatorio Bonporti di Trento prima di una breve avventura politica nel Consiglio regionale del Trentino-Alto Adige/Südtirol.
È l’autore che in Italia ha pubblicato più libri sulla Rosa Bianca antinazista. Tra gli altri suoi titoli, Cuori matti, Filololò rema nell’aria, Creatura Futura.
È l’autore che in Italia ha pubblicato più libri sulla Rosa Bianca antinazista. Tra gli altri suoi titoli, Cuori matti, Filololò rema nell’aria, Creatura Futura.
