Frammenti
Frammenti
Povertà
Raniero Cantalamessa
pagine: 160
Nella crisi economica e ambientale non vi è altra soluzione che tornare alla sobrietà e ad uno stile di vita semplice e povero.
Il deserto fiorisce
Giorno dopo giorno con Gesù verso Gerusalemme
Lorenzo Piva
pagine: 144
Brano evangelico, commento e citazioni d’autore. Una meditazione attuale per ogni giorno di Quaresima.
Pensieri durante un funerale
Domande che interpellano la fede
Pierluigi Plata
pagine: 96
Cosa resta del corpo? Cosa s’intende per anima? Cosa fanno i defunti nell’aldilà? Perché pregare per loro? Risposte ai dubbi dopo la vita terrena.
100 pensieri sullo Spirito Santo
Autori vari
pagine: 112
Testi per la meditazione, la preghiera e le celebrazioni. Antologia scelta dei più grandi autori di spiritualità.
Silenzio di Dio, silenzio dell'uomo
Massimo Casaro
pagine: 144
E’ notte, è infinito, è luogo dell’ascolto e dell’intimità, della presenza e della solitudine: l’affascinante alfabeto del silenzio, di Dio e dell’uomo.
Cristiano con voi
Le conversioni di Agostino
Adriano Caprioli
pagine: 128
Un breve saggio illustra le tante conversioni vissute da S. Agostino. Un uomo inquieto, un uomo attuale, un cristiano con noi.
A mani vuote
L'alfabeto della preghiera
Roberto Seregni
pagine: 128
La corrispondenza e-mail di don Seregni con un giovane sul tema della preghiera. Un manuale tascabile per trovare il tempo per Dio.
Osiamo dire: Padre Nostro
Angelo Rusconi
pagine: 112
Il "Padre nostro" attraverso la struttura della lectio divina, con meditazioni nutrite da citazioni che vanno dalla Bibbia ad autori contemporanei (filosofi, poeti). Ogni meditazione è seguita dalle Risonanze, che ruotano attorno a un Salmo, a un racconto di vita, a una testimonianza. Scrive don Pezzini nell'Introduzione: "Leggere una pagina di Angelo Rusconi è come assistere a un fuoco d'artificio o finire sotto gli scrosci di un temporale. La scrittura è frizzante, procede a scatti, piena di parole ricche di sostanza, gettate davanti al lettore con una sorta di accelerazione che omette di evidenziare le connessioni, stimolando di continuo l'attenzione".
Vedere oltre
Nel cuore della vita
Giovanna Di Luciano
pagine: 104
In questa raccolta l’autrice apre orizzonti di senso e di significato sul mondo sacro degli affetti familiari, catalizzati, in senso assoluto, dalla figura dolce e ieratica della madre, sugli orizzonti della natura, contemplata come epifania del divino e, al contempo, nella sua forza devastante e terribile del terremoto della terra d’Abruzzo, per inerpicarsi, infine, sugli orizzonti del mistero della santità, impersonata, in primis, dalla Vergine, che vede risplendere nei santuari della sua terra, poi, da Pio da Pietrelcina, da Paolo di Tarso, da Celestino V, la cui urna, come monito e segno per i posteri, verrà risparmiata dal sisma 2009. Si staglia lo stupore commosso e grato della sua anima verso la creazione, le creature, il Creatore di tutti gli esseri, stupore che accarezza l’anima e il cuore del lettore e lo porta ad elevarsi negli orizzonti nobili della trascendenza, cui tendono, come fine, anche indirettamente, i versi, dedicati, solamente, alla natura e all’uomo (dalla Prefazione).
Lettere dal deserto
40 oasi per lo spirito
Roberto Piazza
pagine: 96
40 briciole di spiritualità per vivere l’esperienza del “deserto” in ogni momento dell’anno.
40 oasi in cui sostare, per riscoprire i “fondamentali” di una vita cristiana usurata dall’abitudine e dalle fatiche quotidiane, e partire rinfrancati.
40 occasioni per ascoltare la voce dello Spirito e imparare a rinascere dall’alto.
Innamorato di Cristo
Il segreto di Francesco d'Assisi
Raniero Cantalamessa
pagine: 80
Francesco è l’uomo universale; in vita egli parlava a tutti, dotti e ignoranti, perfino, secondo la leggenda francescana, agli uccelli e al lupo. Di Francesco non si può parlare se non “francescanamente”, in maniera semplice, diretta e, se possibile, poetica. È nota la domanda che frate Masseo rivolse un giorno a bruciapelo a Francesco: «Perché tutti a te? Perché tutto il mondo corre dietro a te?». L’interrogativo si pone oggi con più ragione di allora, perché il mondo che va dietro al santo, non è più, come al tempo di frate Masseo, il piccolo mondo dell’Italia centrale, ma letteralmente tutto il mondo, compresi molti non credenti o credenti di altre religioni.