Profili
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Siate liberi!
Vita e resistenza di don Giovanni Barbareschi
Giacomo Perego
pagine: 176
La vicenda umana e soprattutto resistenziale di don Giovanni Barbareschi (11 febbraio 1922 - 4 ottobre 2018) viene raccontata per la prima volta in modo approfondito e documentato da Giacomo Perego. Una storia che meritava da tempo di essere proposta al grande pubblico, superando il semplice racconto aneddotico e autobiografico e rivelando l’incredibile storia di don Barbareschi, attraverso una prosa romanzata e intima, ma sempre accompagnata da rigore storico e documentale. Il lettore sarà catturato da un senso di stupore e curiosità seguendo passo dopo passo le ricerche che Perego espone con stile quasi poliziesco, per scoprire documenti inediti, fonti, piste di indagine inesplorate. Quest’opera getta finalmente luce su uno dei personaggi più importanti e allo stesso tempo dimenticati della Resistenza milanese e non solo, offrendo una visione completa di un uomo che ha giocato un ruolo cruciale in un periodo drammatico della storia italiana.
Un amico al giorno
Santi, beati e varia umanità
Gianni Gennari
pagine: 336
A Roma, in special modo in anni di Giubileo, arriva una folla variegata e pittoresca. Da Roma si riparte rinnovati. Dalle pagine del libro di Gianni Gennari, che raccoglie molti dei profili scritti nel corso della sua lunga attività giornalistica, ci vengono incontro centotrentasette «amici», ciascuno per la propria strada, ciascuno con il proprio passo. Ci sono santi – molti – e beati, politici e missionari, papi e cortigiane. L’ordine sparso in cui li si incrocia spiazza e sorprende, vivacizza la lettura, svela tratti biografici e umani inaspettati, insegna che non c’è santità più vera di un’umanità ricca che accetta di mettersi in cammino.
Joseph Ratzinger
Fotogrammi di umanità
Giovanna Chirri
pagine: 160
Conversazioni con:
Pierluca Azzaro
Tarcisio Bertone
Achim Buckenmaier
Giuseppe Costa
Stefano D’Agostini e Fabrizio Stinellis
Angelo Mosca
Elio Guerriero
Stephan Horn
Federico Lombardi
Augusto Pellegrini
Vladimiro Redzioch
Tutti in arresto
La storia ritrovata di Luigi Monti e dei suoi compagni
Olmo Guagnetti
pagine: 256
Nella Brianza di metà ‘800, una compagnia di giovani si riunisce mossa dal desiderio di fare vita comune e vivere la fede con uno spirito nuovo. Umili contadini, falegnami, calzolai, si ritrovano per pregare la sera, fare gite nei boschi vicino al paese, o spingersi più lontano con qualche pellegrinaggio.
Sono ben visti dalla popolazione, che li loda per il loro comportamento virtuoso e li chiama “Frati”, ma non da alcuni preti, che li ritengono insubordinati e presuntosi: pur di far terminare quest’esperienza, li denunciano al governo austriaco come membri di una società segreta. Le porte del carcere si aprono.
Questo libro ripercorre le vicende della Compagnia dei Frati di Bovisio, inserendole nel contesto economico, sociale, religioso e politico della Brianza della Restaurazione. Sul promotore della Compagnia, il Beato “padre” Luigi Monti, si è scritto molto, ma i suoi anni giovanili e quest’esperienza comunitaria sono finora rimasti poco esplorati: è il momento di valorizzarla.
I moschettieri di Padre Pio
Renzo Allegri, Roberto Allegri
pagine: 192
Per mezzo secolo, Padre Pio da Pietrelcina fu perseguitato dal Sant'Uffizio, il massimo Tribunale ecclesiastico preposto alla difesa della fede. I suoi più accaniti difensori furono un gruppo di laici che riuscirono, con immani difficoltà, a smontare tutte le accuse, rivelando al mondo che si basavano su calunnie ed equivoci. Uomini come Francesco Morcaldi, Emanuele Brunatto, Giuseppe Pagnossin e altri riuscirono a portare in tribunale i delatori di Padre Pio, che furono condannati. Tra questi, ecclesiastici importanti e persino un vescovo. Quasi nessuno si ricorda di questi suoi «moschettieri». Sono raramente citati nelle biografie e spesso sono indicati come dei fanatici disobbedienti; in realtà, furono autentici eroi. Questo libro parla di loro.
I moschettieri di Padre Pio
Renzo Allegri, Roberto Allegri
Per mezzo secolo, Padre Pio da Pietrelcina fu perseguitato dal Sant'Uffizio, il massimo tribunale ecclesiastico preposto alla
Fratello è bello
Ruggero Valentini
pagine: 96
Un minuscolo saggio narrativo sul protagonismo giovanile nella Chiesa, a partire dalla vicenda di Luigi Monti e dei suoi compagni. Un episodio dell'Ottocento lombardo, segnato da persecuzione, carcere e audacia giovanile, può ispirare l'azione pastorale pensando ai giovani con i giovani, perché il loro futuro è sempre diverso dal presente.
Doctor Alganesh
Donna della speranza
Paolo Lambruschi
«Mi chiamo Alganesh Fessaha, sono nata in Eritrea nel 1950 e sono cittadina italiana
Doctor Alganesh
Donna della speranza
Paolo Lambruschi
pagine: 136
«Mi chiamo Alganesh Fessaha, sono nata in Eritrea nel 1954 e sono cittadina italiana. Il mio nome significa “il mio trono, il luogo ove riposarmi”». Comincia così il racconto di questo libro, che ha come protagonista “Doctor Alganesh”, specialista in medicina Ayurveda, fondatrice e presidente della Ong “Gandhi”, che dal 2003 sostiene persone vulnerabili attraverso progetti in diversi Paesi africani. Questa biografia in prima persona, scritta da un giornalista di Avvenire esperto di questioni internazionali e umanitarie, racconta la storia di una donna di speranza e di pace che nel 2015 è stata insignita dal presidente Sergio Mattarella del titolo di Ufficiale dell'Ordine al merito della Repubblica «per il suo impegno nella lotta al traffico degli esseri umani e nell'assistenza ai profughi».
L'anima di Maria Callas
Renzo Allegri, Roberto Allegri
Di Maria Callas si è scritto e detto di tutto
Perché sono un uomo
Scene dalla vita di don Giussani
Fernando de Haro
All'inizio degli anni Cinquanta, don Luigi Giussani, un giovane prete della diocesi di Milano con la passione per l'educazione
L'anima di Maria Callas
Renzo Allegri, Roberto Allegri
pagine: 224
Di Maria Callas si è scritto e detto di tutto. Ma ad essere raccontati e analizzati sono essenzialmente la sua voce, la sua arte e il «gossip» che l'ha coinvolta ad un certo punto della sua vita, molto spesso frutto di dicerie e inesattezze. Renzo Allegri vuole invece fare luce sul lato più personale della grande cantante: la sua fede in Dio. Un racconto sincero che si basa sulle numerose lettere della Callas e sui ricordi del marito, Giovanni Battista Meneghini, che Allegri ha conosciuto molto bene. Nel centenario della nascita di Maria Callas, avvenuta il 2 dicembre del 1923, questo libro vuole consegnare agli appassionati melomani e anche alle nuove generazioni un ritratto intimo e reale della cantante, che per la sua grandezza e il suo fascino venne definita «Divina».