Si conclude, con questo ultimo blocco di 25 «interviste», la serie completa di 100 dialoghi immaginari di Pino Landonio con grandi poeti (e poetesse) d’ogni tempo e Paese. Ai precedenti si aggiungono quelli con Omero, l’iniziatore della grande poesia nella tradizione occidentale, e con il misterioso autore del Qohèlet, uno dei testi poetici più ispirati dell’Antico Testamento. A seguire, per quanto riguarda le poetesse: del Cinquecento Gaspara Stampa, dell’Ottocento Christina Rossetti, e, del Novecento, la tedesca Lasker-Schüler, l’austriaca Christine Lavant, l’argentina Alejandra Pizarnik, e le italiane Maria Luisa Spaziani e Nella Nobili, recentemente riscoperta. Ancora: il padre della poesia e della letteratura russa, Aleksandr Puškin, il tedesco Heinrich Heine, il «maledetto» francese Tristan Corbière, e il più recente e noto Jacques Prévert, lo sloveno Srečko Kosovel, l’americano Edgar Lee Masters, autore della fortunatissima Antologia di Spoon River, il pastore protestante svizzero Kurt Marti, il «padre della patria» senegalese Léopold Sédar Senghor. Dei poeti italiani, oltre a Giuseppe Parini, alcuni grandi del Novecento, da Vincenso Cardarelli a Vittorio Sereni, da Sandro Penna a Mario Luzi, fino ad Andrea Zanzotto. E, per completare, due voci tra loro diversissime come il «padre» David Maria Turoldo e il grande comico Antonio de Curtis, in arte Totò.
Quarta di copertina
Incontri con
Vincenzo Cardarelli
Tristan Corbière
Antonio de Curtis (Totò)
Heinrich Heine
Srečko Kosovel
Else Lasker Schüler
Christine Lavant
Edgar Lee Masters
Mario Luzi
Kurt Marti
Nella Nobili
Omero
Giuseppe Parini
Sandro Penna
Alejandra Pizarnik
Jacques Prévert
Aleksandr Puškin
Qohélet
Christina Rossetti
Léopold Sédar Senghor
Vittorio Sereni
Maria Luisa Spaziani
Gaspara Stampa
David Maria Turoldo
Andrea Zanzotto
Biografia dell'autore
Pino Landonio (Busto Arsizio, 1949) ha lavorato come oncologo all’Ospedale di Niguarda fino al 2007. Vive a Canegrate (Mi), dove si occupa di poesia e di volontariato.
Consigliere comunale a Milano dal 2005 al 2011, organizza, dal 2012, incontri di poesia a Palazzo Marino, sotto la denominazione di “Area P”.
Ha pubblicato per Àncora tre raccolte di Dialoghi immaginari (2015, 2017, 2018) e il libro di racconti Guarda il cielo (2016). Per Treditre Editori Interviste postume dall’inverno russo (2018). Per Laurana Editore Modello Milano (2018). Per l’editore Ornitorinco Modello Lombardia? (2020). Per Edizioni So.Le. Il Quattrogatti (2020). Per Edizioni La Mano Rott’amati: virtù e limiti della vecchiaia (2019) e E la gente rimase a casa (2021).