Trenta brevi capitoli, trenta «pennellate» per dipingere il ritratto umano e spirituale di un grande protagonista della storia del cristianesimo e del pensiero occidentale. Ne è autore un «figlio di sant’Agostino» che ha dedicato tutta la vita allo studio e alla divulgazione appassionata del lascito di Agostino per l’uomo di oggi: «Queste pennellate – scrive p. Ferlisi – saranno certamente poche a confronto di quelle che servirebbero per delineare in maniera più definita il ritratto di Agostino uomo, convertito, monaco, mistico, pastore, teologo, padre; comunque spero che queste trenta riescano a far amare di più quest’uomo che l’iconografia rappresenta con un cuore fiammeggiante trafitto dalla freccia della Parola di Dio, e che è universalmente riconosciuto come uno straordinario dono di Dio alla Chiesa e all’umanità».
Quarta di copertina
«Non sono un pittore e non ho mai preso un pennello in mano, ma ora ci voglio provare, perché ardo dal desiderio di abbozzare un ritratto di sant’Agostino come lo immagino io: bello, luminoso, umano, vicino a ciascuno per sussurrargli al cuore la parola giusta che incoraggia, conforta, consiglia, ammonisce».
Gabriele Ferlisi
Biografia dell'autore
Gabriele Ferlisi è sacerdote agostiniano scalzo. Ha conseguito la licenza in Filosofia e la laurea in Teologia dogmatica presso la Pontificia Università Gregoriana di Roma. Direttore della rivista «Presenza agostiniana», è autore di numerosi saggi sul pensiero e la spiritualità di sant’Agostino.
