Su sant’Agostino, è stato calcolato, esce nel mondo un libro al giorno. Moltissimi conoscono la profondità del suo pensiero, la sua perenne attualità, molti sono anche in grado di citare una sua frase. Nonostante questo, pochi sanno che sant’Agostino, vescovo dell’africana Ippona, è sepolto in Italia, a Pavia, da più di milleduecento anni. Pochissimi poi conoscono le vicende che hanno portato il corpo del Santo nella basilica millenaria di San Pietro in Ciel d’Oro, in un vero e proprio pantheon dove fra gli altri è sepolto il filosofo Severino Boezio, santo per la Chiesa pavese. Questo libro racconta le rocambolesche vicende delle reliquie e della basilica, che attraversano secoli luminosi e bui della storia locale e universale, giungendo fino ai giorni nostri. Un filo rosso lega tempi così diversi e personaggi a volte famosi, a volte ignoti alla grande storia: il legame con il Santo di Ippona e soprattutto con Pavia, che può a buon diritto fregiarsi del titolo di “città di sant’Agostino”.
Biografia dell'autore
Antonello Sacchi
Antonello Sacchi, giornalista e scrittore, collabora con numerose testate locali e nazionali fra cui «Avvenire». Dal 2007 segue i viaggi internazionali del Santo Padre e l’attività della Santa Sede. Dal 2008 è responsabile della Comunicazione del Comitato Pavia Città di Sant’Agostino. Dal 2010 è blogger di http://santagostinopavia.wordpress.com/. Nello stesso anno con il vescovo di Pavia Giovanni Giudici ha pubblicato per Àncora il libro Martini nostro maestro, e il libro Pavia Sacra. Arte, fede, storia per il Comune di Pavia. Nel 2011 per il Comune di San Martino Siccomario ha pubblicato Il cammino di Martino di Tours. Soldato per forza, vescovo per dovere, monaco per scelta e per le Edizioni CdG il libro All’ombra della Cattedrale. Pavia: storia di una comunità, storia di una città.
