Il Pozzo
Il Pozzo
Guida alle Confessioni di Agostino
Gabriele Ferlisi
pagine: 176
Dal superiore generale degli agostiniani una guida alla lettura delle Confessioni di s. Agostino.
Il Cielo che è in te
Elisabetta della Trinità
Luigi Borriello
pagine: 224
L’itinerario spirituale e la ricchezza teologica di Elisabetta della Trinità in un’opera divulgativa per tutti.
Insieme sui sentieri della carità
Meditazioni agostiniane
Gabriele Ferlisi
pagine: 360
Spesso nell'affrontare le opere di sant'Agostino ci si sofferma sull'analisi del suo pensiero, come se si trattasse di un trattato di filosofia, ma si perde di vista il contenuto di riflessione teologica e ricchezza spirituale di cui i testi di Agostino d'Ippona sono portatori.
Questo libro - come il precedente Solo, davanti a Te (uscito nel maggio 2006) - si propone di aiutare a cogliere questo "tesoro spirituale" dell'opera di Agostino. Mentre il volume precedente era centrato sui temi dell'interiorità, la nuova fatica di p. Ferlisi si concentra sull'altro grande polo di riflessione di Agostino: la Chiesa come comunità di fede e di servizio.
Il testo è articolato in 57 meditazioni, tutte con la medesima struttura: il titolo, formulato con le stesse parole di Agostino; un sottotitolo che ne suggerisce il significato; una brevissima selezione di testi agostiniani; alcuni spunti di riflessione per dare l'input alla meditazione personale; alcune domande di verifica; e infine una preghiera agostiniana.
Teresa di Lisieux
La mia vocazione è l'amore
Jean Lafrance
pagine: 176
Questo libro è una proposta per tutti coloro che – nel deserto del quotidiano – sentono in fondo al cuore il bisogno di amare e di essere amati.
La nube della non-conoscenza
e gli altri scritti
Anonimo del XIV secolo
pagine: 400
Scriveva Thomas Merton: “Classiche e indimenticabili sono le pagine della ‘Nube della non-conoscenza’, opera di un anonimo scrittore inglese del XIV secolo. Non è mai stato scritto un libro sul misticismo con una così realistica aderenza al senso comune”. Riscoperto poco più di un secolo fa, dopo un lungo periodo di oblio, questo gioiello della letteratura spirituale medievale fu proposto per la prima volta in traduzione integrale italiana da Àncora nel 1981, dopo che autori come Elemire Zolla ne avevano proposto alcuni brani negli anni Sessanta. Un libro che parla dell’essenziale, rivolto a tutti coloro che vogliono fare esperienza del Mistero: “Non bisogna essere nati maestri per capire il senso genuino di questo facile esercizio attraverso il quale chiunque può unirsi a Dio in carità perfetta, per mezzo di un’umiltà piena di amore”.
La conoscenza e l'amore di Gesù Cristo. Libro Terzo / Volume I
Jean-Baptiste Saint-Jure
pagine: 328
L’opera di Saint-Jure: Libro Terzo/1 tratta degli effetti dell’amore per Gesù Cristo.
Ancrene Riwle o la regola delle romite
Il libro della vita solitaria
Anonimo del Medioevo
pagine: 384
Finemente tradotta per la prima volta dai testi originali, appare in Italia quest’opera, scritta in Inghilterra nei primi decenni del Duecento.
Lo scopo che l’autore si propone è quello di dare sicure direttive a un piccolo gruppo di donne che si erano ritirate in celle individuali per dedicarsi interamente a Dio in una vita di preghiera, di penitenza e di lavoro.
L’autore – non ancora sicuramente identificato – appare uomo di vasta cultura e grande esperienza umana e religiosa, profondamente intriso di sapienza biblica. Il suo interesse primario non è la speculazione teologica, bensì l’uomo e il suo cuore, da orientare verso Dio. Ne risulta non tanto una regola nel senso comune del termine, quanto una «guida spirituale» saggia ed equilibrata.
L'amicizia in s. Agostino
Marie Aquinas McNamara
pagine: 240
Come spiegare l’attrazione che Agostino esercitava sulle persone che incontrava o che conosceva? Da dove proveniva quest’affetto che gli altri provavano d’improvviso per lui? L’Autrice in questo volume, di facile lettura ma ben documentato, aiuta a comprendere il significato dell’amicizia per S. Agostino. Dalla lettura del testo si evince il ruolo essenziale che l’amicizia ha svolto nella vita di Agostino e come abbiano influito in modo decisivo: il temperamento africano, l’eredità familiare, l’epoca in cui visse, l’ideale classico dell’amicizia. INDICE Introduzione: L’eredità di amicizia in Sant’Agostino 1. Il temperamento africano 2. L’eredità familiare 3. L’epoca in cui visse 4. L’ideale classico dell’amicizia I. La famiglia di Sant’Agostino 1. Santa Monica 2. Patrizio 3. Fratello e sorella 4. La madre di Adeodato 5. Adeodato II. Sant’Agostino e gli amici di gioventù 1. Gli amici di infanzia 2. L’amico rimasto sconosciuto 3. Gli amici di Tagaste e di Cartagine 4. Gli amici di Milano 5. Amici benefattori 6. Gli amici di Cassiciaco 7. Gli allievi 8. Conclusione III. Le amicizie della maturità 1. Le amicizie monastiche, Tagaste e Ippona 2. Amicizie episcopali 3. Amicizie laiche 4. I discepoli 5. Amicizie nuove, amicizie perdute 6. Conclusione IV. L’amicizia cristiana secondo Sant’Agostino 1. L’uso della parola “amicizia” 2. Definizione dell’amicizia 3. I doveri dell’amicizia 4. Formazione, preservazione e dissoluzione dell’amicizia 5. L’amicizia estesa a tutti gli uomini: il Corpo Mistico 6. Valore dell’amicizia 7. Conclusione Conclusione generale 1. L’esperienza umana 2. La psicologia affettiva 3. La dottrina dell’amicizia cristiana.
Storia di un'anima
Manoscritti autobiografici
Teresa di Lisieux
pagine: 384
I manoscritti di santa Teresa di Lisieux, tra i testi più vibranti di tutti i tempi. Un caposaldo della spiritualità cristiana.
La conoscenza e l'amore di Gesù Cristo - Libro primo
Jean-Baptiste Saint-Jure
pagine: 320
Jean-Baptiste Saint-Jure (1588-1657), gesuita, definito un "maestro spirituale per le persone semplici". Si riteneva un peccatore molto imperfetto e vedeva nell'unione con Gesù Cristo l'unica salvezza. La freschezza del linguaggio abbatte le barriere del tempo e così il libro contiene principi universali che, seppur scritti nel Seicento, valgono ancora e forse di più per noi contemporanei, che sentiamo l'esigenza di conoscere e amare Gesù. Traduzione italiana del primo libro dell'opera di Saint-Jure dal titolo De la connaissance et de l'amour du Fils de Dieu Notre Seigneur Jesus-Christ, si presuppone, dunque, una continuazione del progetto con la pubblicazione degli altri 3 libri che compongono l'intera opera.
Prefazione di Pierangelo Squeri
Solo, davanti a te
Meditazioni agostiniane
Gabriele Ferlisi
pagine: 304
Spesso nell'affrontare le opere di Sant'Agostino ci si sofferma sull'analisi del suo pensiero, come se si trattasse di un trattato di filosofia, ma si perde di vista il contenuto di riflessione teologica e ricchezza spirituale di cui i testi di Agostino d'Ippona sono portatori. Questo libro si propone di aiutare a cogliere questo ‘tesoro spiritualè dell'opera di Agostino. è articolato in 52 meditazioni, tutte con la medesima struttura: il titolo, formulato con le stesse parole di Agostino; un sottotitolo che ne suggerisce il significato; una brevissima selezione di testi agostiniani; alcuni spunti di riflessione per dare l'input alla meditazione personale; alcune domande di verifica; e infine una preghiera agostiniana.
Angela Merici. Lettere del segretario (1540-1546)
Elisa Tarolli
pagine: 160
Il 27 gennaio 1540 muore Angela Merici; il 14 aprile 1546 è pubblicata la Bolla papale di approvazione della Compagnia di sant’Orsola. In questi sei anni il clero e l’aristocrazia bresciana tentano di normalizzare la Compagnia di sant’Orsola, riportando le vergini in clausura ed annullando le intuizioni più innovative che lo Spirito aveva suggerito ad Angela. A difendere l’idea originaria della Merici si adopera un laico, Gabriele Cozzano, per anni segretario della Santa, che «conoscendo egli la mente della Fondatrice» e considerandosi «Protettore della Compagnia», si sente obbligato a spiegare e a giustificare l’originalità e la legittimità della nuova forma di vita. Le lettere qui pubblicate - testo originale e traduzione in italiano corrente a fronte - sono scritte dal Cozzano, con uno stile appassionato e talvolta eccessivo, ma esprimono certamente la mens e lo spirito di Angela Merici. Caso alquanto singolare: un uomo, un laico, si fa difensore del progetto originario di fondazione di una donna che vuol salvare la «laicità» della sua Compagnia. Davvero le vie di Dio sono infinite.