La ricca e poliedrica figura di don Carlo Gnocchi è stata scandagliata e rivisitata, nella collana che porta il suo nome, da diversi punti di vista, che ci fanno conoscere a fondo questo uomo della Carità, fondatore di un’opera che ancora oggi aiuta e sostiene migliaia di infelici nel mondo.
Questo saggio focalizza l’attenzione su un tema apparentemente marginale - lo stile della sua scrittura, analizzata sotto il profilo sintattico e stilistico-retorico - in grado però di evidenziare l’attualità del suo modello educativo e del suo messaggio spirituale e soprattutto una grande capacità di entrare in relazione con tutti i suoi interlocutori, dai grandi di questo mondo sino agli amatissimi mutilatini.
Biografia dell'autore
Graziella Corsinovi
Graziella Corsinovi, già docente di Letteratura italiana e di Storia del teatro e dello spettacolo presso l’Università di Genova - Facoltà di Scienze della Formazione, è nota a livello internazionale soprattutto per la novità dei suoi contributi critici su Pirandello: Pirandello e l’Espressionismo (1979, 19872); Pirandello. Tradizione e trasgressione (1983); Il corpo e la sua ombra. Studi pirandelliani (1997); La persistenza e la metamorfosi. Pirandello e Goethe (1997); La finzione vissuta. Percorsi pirandelliani tra filosofia, psicologia e drammaturgia (2015, 20182). È autrice di studi su Diego Fabbri e sul drammaturgo catanese Antonio Aniante. Si segnalano inoltre le sue innovative ricerche su Leopardi, dedicate all’incidenza delle conoscenze scientifiche nella formazione del pensiero e delle strutture espressive del Recanatese, con vari saggi poi riuniti nel volume miscellaneo da lei curato Il silenzio della luna. L’altro Leopardi, tra scienza, filosofia e trascendenza (2011). Ha pubblicato nel 2003 con Àncora la monografia Don Carlo Gnocchi. Linguaggio e profezia, in cui ha messo in luce le singolari doti di scrittore di questo straordinario sacerdote, proclamato beato nel 2009. In qualità di specialista di Pirandello e di Leopardi ha partecipato a numerosi congressi nazionali e internazionali. Nel 1992 è stata insignita, per l’ampiezza e l’originalità della produzione saggistica, del premio internazionale Ultimo Novecento (nella stessa sessione, per il cinema, il premio è stato conferito a Pedro Almodóvar); nel 2000 le è stata attribuita la Pagina d’oro per la critica letteraria; nel 2001 ha ricevuto il premio letterario internazionale Maestrale di Sestri Levante.
