Don Paolo Chiavacci (1916-1982) nasce a Crespano del Grappa (Treviso). Laureato in Giurisprudenza, ufficiale degli Alpini in Albania (dove comincia a maturare la vocazione religiosa) e in Francia, prete nel dopoguerra a Treviso tra gli sfollati rimasti privi di casa, infine negli anni Cinquanta fondatore alle pendici del Monte Grappa, in una casera di famiglia, della Casa don Bosco, che dopo la sua morte diventerà il Centro don Chiavacci. In anni insospettabili, ben prima dell’enciclica Laudato si’ di papa Francesco, elabora un percorso che conduce a Dio attraverso il Creato, non solo da contemplare ma da studiare, attraverso conferenze e corsi che abbracciano tutte le scienze, dalla botanica alla zoologia, dalla geologia all’astronomia.
Scrisse di lui il giornalista Giorgio Lago (1937-2005), che ne aveva sposato una nipote: «Era uomo di fede contagiosa e, insieme, di rigorosa scienza. Ho sempre avuto l’impressione che le considerasse francescanamente sorelle. Sorella Scienza, sorella Fede, affiatate, tra loro non ostili».
Di lui un amico disse: «A volte eri tanto prete da non sembrarlo».
Biografia degli autori
Francesco Chiavacci Lago (Castelfranco Veneto, 1972), laureato in giurisprudenza a Modena, figlio del giornalista Giorgio Lago e pronipote di don Paolo Chiavacci. Fondatore dell’Associazione Amici di Giorgio Lago e membro del consiglio direttivo dell’Associazione Incontri con la Natura per la salvaguardia del Creato don Paolo Chiavacci.
Umberto Folena (Firenze, 1956), giornalista, è stato per oltre 30 anni inviato speciale e caporedattore del quotidiano “Avvenire”. È autore di più di venti tra biografie e saggi.