fbevnts Pastorale - tutti i libri per gli amanti del genere Pastorale - Àncora Editrice | Pagina 4
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Pastorale

Disposizioni anticipate di trattamento

Questioni giuridiche ed etiche e conseguenze per i servizi alla persona

pagine: 104

La legge n.219/2017 intitolata “Norme in materia di consenso informato e di disposizioni anticipate di trattamento” lascia aperti tanti problemi: dall’esigenza della formazione circa le decisioni incidenti sulla propria salute al rapporto tra paziente e medico, dai criteri di validità di quelle che sono definite ora disposizioni anticipate di trattamento al nodo di quanto la legge afferma in tema di alimentazione e idratazione artificiali e così via. Associazione Vita Consacrata in Lombardia, con gli Atti del Convegno svoltosi a Milano il 13 giugno 2018, propone riflessioni sull’argomento, inerenti ad aspetti giuridici ed etici e pure ai risvolti per i servizi alla persona, con l’intento di chiarire e di tenere aperto il dibattito. Interventi di: Virginio Bebber, religioso camilliano, presidente nazionale di ARIS. Luca Degani, avvocato, presidente di UNEBA Lombardia. Luciano Eusebi, docente di Diritto Penale Università Cattolica Milano e già membro del Comitato Nazionale per la Bioetica. Vittore Mariani, pedagogista, docente e membro del Direttivo del CeDisMa Università Cattolica Milano.
10,00 9,50

È una Chiesa per giovani?

Proviamo ad ascoltarli

Alberto Galimberti

pagine: 144

Chi sono i giovani? Quali desideri coltivano? La fede religiosa e la Chiesa hanno ancora un ruolo nella loro vita? La tesi che va per la maggiore disegna scenari apocalittici. I giovani di oggi sono nichilisti, sprecati e sdraiati. Disillusi su tutto, non credono più a nulla, assuefatti a un presente rattrappito, accartocciato su se stesso. Preludio di un futuro opaco, poco promettente. Ma è davvero così? Questo libro è un viaggio scandito dall'incontro di giovani impegnati, tra mille peripezie, a scovare il senso della propria esistenza, a non disertare il destino cui sono chiamati, coscienti che a volte le paure sono solo speranze in controluce. Armato di penna e taccuino, un loro coetaneo è andato a stanarli, in Italia e all'estero. Credenti e atei, studenti e lavoratori, sposati e conviventi. I giovani e il lavoro. I giovani e l'amore. I giovani e la morte. I giovani e la vocazione. I giovani e la Chiesa. Le sfaccettature di un poliedro, la cui immagine rifranta l'autore prova a restituire, fornendo una chiave di lettura aperta alla speranza.Con interviste a Alessandro D'Avenia, Franco Garelli, Chiara Giaccardi, Alessandro Rosina.
15,00 14,25

Presbiterio e presbiteri - Vol. V

Canonici, scolastici, parroci, frati (XII-XIII secolo)

Tullio Citrini

pagine: 256

Molte ragioni e autorevoli direttive spingono oggi i preti a cercare un esercizio collegiale e coordinato del ministero, in coerente esercizio di fedeltà all’ecclesiologia del Vaticano II. Ma quale forma dare, secondo quali linee disegnare oggi la figura del presbiterio in cui questa spinta si riconosce e si esprime? La storia dei due trascorsi millenni, con le sue grandezze e i suoi errori, presenta una grande varietà di esperienze, di riflessioni, di suggerimenti per un discernimento nuovo ma non inesperto, e aiuta a identificare i fattori teologici e storici in gioco e gli esiti del loro intreccio. Questo è il quinto di una serie di volumi che intendono percorrere la storia dell’identità teologica, pastorale, spirituale del presbiterio e del presbiterato, entro la domanda, che cosa a questo proposito oggi lo Spirito dica alle chiese. Copre la storia delle chiese d’Occidente in secoli segnati dal sorgere delle libere città e ancor più delle università. Protagonisti ecclesiali di questo tempo sono figure diverse come i canonici regolari, al vertice della loro importanza; gli scolastici, che rappresentano l’insegnamento universitario; i parroci, ovvero la figura valorizzata dal concilio Lateranense IV (1215) come fondamentale per la cura d’anime diffusa; i frati degli ordini mendicanti, capaci di ricreare in modo originale l’agile figura apostolica dei primi tempi della Chiesa.
22,00 20,90

Così non posso più fare il parroco

Vi racconto perché

Thomas Frings

pagine: 168

«Serve una correzione di rotta!». Questo il senso del lungo messaggio che Thomas Frings pubblica nel febbraio 2016 sulla pagina Facebook della sua parrocchia di Münster, storica città tedesca. Ha deciso di prendersi una pausa di riflessione, ritirandosi in un monastero per un anno, ma anche di rendere pubbliche le ragioni della sua scelta: basta con «l'inutile sforzo» di una pastorale sclerotica e inadeguata! Un evento apparentemente marginale, ma dagli echi fortissimi e imprevisti, prima su internet, con migliaia di condivisioni e commenti al messaggio originale (un prete tedesco gli scrive: «La tua scelta è uno dei sogni proibiti che non oso pronunciare ad alta voce per paura di autoconvincermi… Ammiro il tuo coraggio!»), e poi sui media tradizionali, dalla tv ai giornali. In questo libro – rimasto per settimane nella classifica dei libri più venduti in Germania – Frings racconta in modo semplice, mai polemico, spesso ironico, la vita quotidiana di un parroco qualunque, ingabbiato in una «pastorale dell'inutile», e prova a immaginare vie nuove per una Chiesa del futuro.
19,00 18,05

Disabilità e catechesi

Riflessioni ed esperienze

Stefano Biancotto

pagine: 104

L’esperienza pluriennale conferma che molte persone con disabilità intellettiva sono attratte dalla vita religiosa: preghiere, sacramenti, Messa, catechesi. Vivono una loro spiritualità, momenti di vita contemplativa, apertura al mistero. Se le proposte sono a misura delle persone a cui si rivolgono, c’è interesse e coinvolgimento. Stefano Biancotto, religioso guanelliano, ci introduce in questo mondo ricco di significato e di senso guardando all’opera del fondatore e santo don Luigi Guanella che, sul solco dei santi della carità, cercava di rispondere alle esigenze del quotidiano costantemente proiettato verso la beatitudine eterna (dalla Prefazione).
14,00 13,30

Dieci cose che papa Francesco propone ai sacerdoti

Diego Fares

pagine: 96

Il libro che Francesco ha voluto per riassumere i dieci punti fondamentali del sacerdote di oggi.
12,00 11,40

Percorsi di discernimento

come conoscenza di sé e cammino di fede

Samuele Sangalli

pagine: 96

Otto itinerari ispirati dagli scritti di alcuni tra i più grandi maestri spirituali cristiani. Messaggi di luce, capaci di illuminare l’esistenza, aprendola a percorsi che favoriscono una più serena ed obiettiva conoscenza di sé e di adesione a cammini di libertà. “Il discernimento – come scrive nella prefazione il card. Baldisseri – nell’opera diventa la tela di fondo, su cui si imbastisce e si tesse l’arazzo della storia dell’uomo e soprattutto la vita dei giovani, che sono quelli che maggiormente necessitano di tale strumento per giungere a decisioni che determinano il loro futuro e quello della società in cui debbono prestare il loro contributo da cittadini e da credenti”.
10,00 9,50

L'obbedienza religiosa

Contesto, memoria storica e contributi del Magistero e della teologia nella recezione postconciliare

Ugo Sartorio

pagine: 328

Mentre in passato, in special modo fino al Vaticano II, quello di obbedienza era il voto più sicuro, indiscusso e indiscutibile, nei cinquant'anni e oltre che ci separano dal Concilio le cose sono di molto cambiate, per più motivi. Si è trattato certo di cambiamenti intraecclesiali, maturati nella lunga e spesso faticosa recezione dell'evento conciliare, ma anche, in gran parte, indotti da rapidi quanto radicali mutamenti socio-culturali. Nel trambusto di tempi poco inclini ad arginare o anche solo a limitare gli eccessi autoreferenziali della soggettività, con il concomitante e unilaterale affermarsi della cultura dei diritti, il voto di obbedienza si è come svuotato dall'interno e nonostante i molti tentativi messi in atto per reinterpretarlo non ha ancora trovato una sua configurazione credibile e condivisa. Su questo sfondo e dopo averne recuperato il profilo storico, il libro parla del terzo voto nella scia dei documenti  del Magistero e di alcune riletture teologiche postconciliari che ne declinano la praticabilità nell'oggi.
20,00 19,00

Sedeva presso il pozzo

Sussidio per gli insegnanti di religione della scuola dell'infanzia

Autori vari

pagine: 120

Si approda alla fede mediante la fede, cioè il desiderio. La Samaritana rappresenta l’umanità intera nel suo avere bisogno dell’acqua: solo lo Sposo può soddisfare quella sete di amore che nessun idolo può appagare; ella ci ricorda come tutti gli uomini, religiosi o no, approdano alla fede perché «inclusi» dall’unico Signore che salva. Il bisogno emergente dalla realtà delle scuole è quello di rispondere in modo efficace a una presenza di alunni plurima e diversificata che si presenta sempre più come la normalità della situazione delle sezioni in cui le maestre sono immerse nel loro operare quotidiano. Paesi diversi, lingue differenti e religioni distinte rischiano di essere accompagnati da a-priori difficilmente superabili con il rischio che diventino chiusure... In realtà, la storia ci mostra come da sempre la società ha la caratteristica della pluralità e come sovente, purtroppo, non si sia stati capaci di integrazione ma solo di innalzare i muri delle differenze. Anche al tempo di Gesù la Palestina, mix di convivenza tra mentalità araba ed ebrea, era una provincia sotto il dominio romano, mentre la cultura risentiva ancora dell’influenza della lingua greca a motivo del suo essere crocevia delle principali vie commerciali tra Africa, Oriente e Occidente conosciuti. Il tema dell’inclusione è l’oggetto di questo volume che raccoglie la formazione in servizio per gli insegnanti di religione della Diocesi di Milano dell’anno scolastico 2016-2017. Emblematico in merito al tema dell’inclusione ci è sembrato il brano di Giovanni al capitolo quarto dell’omonimo Vangelo dove Gesù si sofferma in un dialogo con «l’esclusa per eccellenza», una donna samaritana.
15,00 14,25

Abusi sessuali nella Chiesa?

Meglio prevenire

pagine: 104

Il fenomeno dell’abuso sessuale nella Chiesa forse non sarà mai eliminato del tutto, ma in questi anni l’impegno in ambito ecclesiale e civile è cresciuto. Tuttavia non bisogna abbassare la guardia. Tutti possono fare qualcosa; riconoscere i segni di abuso o i rischi che a volte corrono i minori è possibile, ma bisogna essere preparati e sapere a chi rivolgersi. Questo volume è pensato per tutti coloro che si occupano di giovani: educatori, formatori, accompagnatori vocazionali, superiori di congregazioni, genitori, insegnanti… È scritto a più mani da persone esperte che da anni affrontano il problema con serietà, competenza, professionalità e che in queste pagine consegnano e condividono volentieri la propria esperienza con ogni lettore.
14,00 13,30

Tra le strade della mia gente

Storie che capitano in parrocchia

Guglielmo Cazzulani

pagine: 184

Forse è alle cose semplici che dobbiamo rubare il segreto della serenità. Così tutte le mattine la vita ci viene incontro timida e scalza, allargandoci le braccia. Questo libro è il diario di viaggio di un prete con i suoi parrocchiani: nato nel più umile dei modi, racconta storie di periferia. Quando il cuore è colmo, su ogni ora che si consuma si può spendere un pensiero, più spesso una preghiera. Il sospetto è che qualche volta Dio ci visiti, sotto mentite spoglie, senza che nemmeno ce ne accorgiamo.
15,00 14,25

Il diaconato alle donne?

È possibile!

Vinicio Albanesi

pagine: 96

«Sul diaconato femminile, mi sembra utile una commissione che chiarisca bene questa cosa, soprattutto riguardo ai primi tempi della Chiesa». È bastata questa frase di papa Francesco – pronunciata il 12 maggio 2016 durante l’incontro con le rappresentanti dell’Unione Internazionale delle Superiore Generali – per riaprire una questione già affrontata più volte in passato, soprattutto in chiave di «rivendicazione femminile». Come contributo al dibattito in corso nasce questo agile saggio, in cui don Albanesi fa il punto sulla storia e la teologia del diaconato e ricostruisce anche la vicenda per molti versi oscura delle «diaconesse» nel primo millennio cristiano. E non teme di prendere posizione sull’oggi, con un «sì» deciso al diaconato femminile, visto come l’occasione per configurare in modo nuovo e convincente un ministero rinato con il Vaticano II e dall’identità ancora incerta. La vera posta in gioco non è infatti il riconoscimento anche ecclesiastico del ruolo fondamentale delle donne, quanto il riportare nel cuore stesso della missione della Chiesa il servizio della carità. Don Vinicio lo dice da esperto canonista, ma anche e soprattutto da «prete di  strada» che ha dedicato la sua vita al servizio degli ultimi.
13,00 12,35

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