La legge n.219/2017 intitolata “Norme in materia di consenso informato e di disposizioni anticipate di trattamento” lascia aperti tanti problemi: dall’esigenza della formazione circa le decisioni incidenti sulla propria salute al rapporto tra paziente e medico, dai criteri di validità di quelle che sono definite ora disposizioni anticipate di trattamento al nodo di quanto la legge afferma in tema di alimentazione e idratazione artificiali e così via. Associazione Vita Consacrata in Lombardia, con gli Atti del Convegno svoltosi a Milano il 13 giugno 2018, propone riflessioni sull’argomento, inerenti ad aspetti giuridici ed etici e pure ai risvolti per i servizi alla persona, con l’intento di chiarire e di tenere aperto il dibattito.
Interventi di:
Virginio Bebber, religioso camilliano, presidente nazionale di ARIS.
Luca Degani, avvocato, presidente di UNEBA Lombardia.
Luciano Eusebi, docente di Diritto Penale Università Cattolica Milano e già membro del Comitato Nazionale per la Bioetica.
Vittore Mariani, pedagogista, docente e membro del Direttivo del CeDisMa Università Cattolica Milano.