Lucrezia, dodici anni, tanta voglia di vivere e una malattia che le sta distruggendo il fegato.
In attesa del trapianto, l’autrice, mamma Michela, vive giornate drammatiche al fianco della figlia: notti insonni, visite angosciose in terapia intensiva e consulti con medici e paramedici… fino a quando l’organo compatibile arriva e Lucrezia è pronta per l’ospite.
Scritto con uno stile che raggiunge in modo molto intenso la mente e il cuore dei lettori, questo libro è un racconto partorito in nove mesi di stesura ininterrotta, sul filo di una memoria razionale e appassionata.
«Non avrei, nemmeno nei peggiori incubi, potuto immaginare l’orrore che si stava materializzando sotto i nostri occhi. Lucrezia stava morendo. E nessuno si era accorto di nulla».
Una storia di dolore e di resilienza.
Una testimonianza dirompente sul valore della vita.
Biografia dell'autore
Michela Musante, sposata, ha due figli gemelli: Lucrezia e Ludovico. Ha lavorato in editoria come redattrice, attualmente è docente di Italiano e Latino al Liceo Marie Curie di Meda (MB). Vive a Cermenate (CO).