Nel 2021 ricorrono settecento anni dalla morte di Dante. Per l'occasione, è bello far risuonare in questo libretto natalizio alcune terzine della Divina Commedia. Il poeta-teologo Dante non offre descrizioni tradizionali del Natale ma concentra la sua attenzione sul mistero dell’Incarnazione, che è il cuore del Natale.
La terzina della preghiera di san Bernardo alla Vergine
Nel ventre tuo si raccese l’amore,
per lo cui caldo nell’etterna pace
così è germinato questo fiore (Par XXXIII, 7-9)
esprime poeticamente il nucleo infuocato dell’Incarnazione, e diventa anche il nostro augurio natalizio.
Biografia dell'autore
La scelta dei testi è a cura di Gilberto Zini.