Libri di Vittore Mariani - libri Àncora Libri Editore
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Vittore Mariani

Vittore Mariani
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Ancora
Vittore Mariani (1960) è pedagogista dalla lunga e varia esperienza in ambito pedagogico-educativo, specialmente a servizio di persone in difficoltà; docente di Pedagogia nella Facoltà di Scienze della Formazione e collaboratore del Centro Studi e Ricerche sul Disagio e le Povertà Educative presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore a Milano, è autore di numerose pubblicazioni.

Libri dell'autore

Dalla parte della vita

Approfondimenti critici su «Norme in materia di consenso informato e di disposizioni anticipate di trattamento»

pagine: 96

La legge 219/2017, “Norme in materia di consenso informato e di disposizioni anticipate di trattamento”, introduce novità e problematiche inerenti alla volontà della persona nella gestione dei propri trattamenti sanitari e al fine vita. Il volume, che riporta gli atti di un apposito convegno, risponde a tre obiettivi dell’Opera Don Guanella Provincia Sacro Cuore: – una corretta conoscenza della legge per comprendere le implicazioni che essa comporta per la vita e le scelte delle persone ed anche per i servizi alla persona che accolgono persone in stato di fragilità; – una profonda riflessione sulle tematiche relative alla vita fragile e al fine vita collocandole dentro un preciso quadro di riferimenti culturali ed etici; – il tenere insieme le cure mediche e la relazione personale, gli interventi sanitari e l’accompagnamento, nella consapevolezza che la persona ha bisogno di relazione essenzialmente e il fine vita non è solo il momento della morte ma è il passaggio alla vita e all’incontro con Dio Padre, alla relazione vera, duratura ed essenziale.
10,00 9,50

Adolescenti. Maneggiare con cura

Manuale per educare in famiglia

Vittore Mariani

pagine: 128

Gli adolescenti, quando non si sa come prenderli...
13,00 12,35

Disposizioni anticipate di trattamento

Questioni giuridiche ed etiche e conseguenze per i servizi alla persona

pagine: 104

La legge n.219/2017 intitolata “Norme in materia di consenso informato e di disposizioni anticipate di trattamento” lascia aperti tanti problemi: dall’esigenza della formazione circa le decisioni incidenti sulla propria salute al rapporto tra paziente e medico, dai criteri di validità di quelle che sono definite ora disposizioni anticipate di trattamento al nodo di quanto la legge afferma in tema di alimentazione e idratazione artificiali e così via. Associazione Vita Consacrata in Lombardia, con gli Atti del Convegno svoltosi a Milano il 13 giugno 2018, propone riflessioni sull’argomento, inerenti ad aspetti giuridici ed etici e pure ai risvolti per i servizi alla persona, con l’intento di chiarire e di tenere aperto il dibattito. Interventi di: Virginio Bebber, religioso camilliano, presidente nazionale di ARIS. Luca Degani, avvocato, presidente di UNEBA Lombardia. Luciano Eusebi, docente di Diritto Penale Università Cattolica Milano e già membro del Comitato Nazionale per la Bioetica. Vittore Mariani, pedagogista, docente e membro del Direttivo del CeDisMa Università Cattolica Milano.
10,00 9,50

Verso un nuovo umanesimo

Riflessioni filosofiche e pedagogiche su documenti del Magistero della Chiesa cattolica

Lamberto Bianchini, Vittore Mariani

pagine: 160

In un tempo caratterizzato da evidenti crisi dell’umanità, antropologica, politica, economica, interetnica, ecologica, sociale, educativa, in un tempo di guerre e di terrorismo, di vecchie e nuove povertà e di migrazioni, di disagio e di disperazione, dirigersi verso un nuovo umanesimo sembra essere una conversione inderogabile e improrogabile. Il volume offre una riflessione filosofica e una proposta pedagogica ispirandosi al pensiero del Magistero della Chiesa cattolica, specialmente alle encicliche Evangelium vitae, Deus caritas est e Laudato si’ e all’esortazione apostolica Evangelii gaudium. La provocatoria riflessione filosofica permette di ripensare il nostro tempo, oltre approcci superficiali, riguadagnando un’indispensabile attitudine alla consapevolezza, antidoto alla omologazione culturale; la proposta pedagogica, comprensiva di spunti metodologici di pedagogia speciale, sollecita il cambiamento personale e comunitario attraverso l’autoeducazione e l’educazione.
12,00 11,40

Crescere nella gioia

L'attualità del pensiero pedagogico di don Francesco Pedretti

Vittore Mariani

pagine: 128

Don Francesco Pedretti (1922-1999), prete ambrosiano, è conosciuto soprattutto come fondatore del COE (Centro di Orientamento Educativo) con sede a Barzio, realtà attiva in campo formativo in Italia e nell’ambito della cooperazione nei Paesi del Sud del mondo, specialmente in Africa. Il presente volume propone brani scelti che si possono definire educativi e che esprimono tre grandi filoni del pensiero pedagogico di don Francesco: l’educazione, l’educazione interculturale e comunitaria, l’educazione alla solidarietà e al cambiamento. Si rivolge anche a chi non si occupa di educazione e di cooperazione, ma che ricerca (autoeducazione) uno stile di vita per vivere in pienezza la propria esistenza personale e comunitaria. Troveranno spunti interessanti coloro che si occupano in vario modo di educazione e chi è impegnato o desidera impegnarsi con tonalità educativa nei progetti di cooperazione e di solidarietà nei diversi Paesi ricchi di cultura, di tradizioni, di progetti ed esperienze comunitarie, ma poveri di beni materiali.
10,00 9,50

Alla ricerca dell'umano

Riflessioni e proposte per vivere in tempo di crisi

Lamberto Bianchini, Vittore Mariani

pagine: 168

Andare oggi alla ricerca dell’umano non è una scelta opzionale, è una necessità in un mondo confuso e disumanizzante. Il Movimento Laicale Guanelliano (MLG, Opera Don Guanella) ha promosso tra il 2014 e il 2015 l’itinerario culturale in otto serate a cadenza mensile “Alla ricerca dell’umano. Riflessioni e proposte per vivere in tempo di crisi”. Il presente volume riprende e amplia, rielaborati appositamente per questa pubblicazione, i temi svolti.
12,00 11,40

Adolescenti maneggiare con cura

Vittore Mariani

Il disagio adolescenziale è dilagante
6,99

Scuola, Educazione, Libertà

Atti del Convegno AVCL

pagine: 136

Alla base della buona formazione professionale di un lavoratore c’è sempre un buon percorso di educazione ed istruzione negli anni dell’infanzia e dell’adolescenza. Il percorso educativo si compie,  in primo luogo, nella famiglia e, quindi, nei vari livelli di scuola a partire dai primi anni di vita. Occorre accompagnare e sostenere chi si impegna in questa opera educativa che è fondamentale per costruire il bene comune e che deve vedere coinvolta tutta la società. Parlare di bisogni e diritti delle famiglie, o di buona scuola per tutte le ragazze e i ragazzi del Paese, deve diventare abituale anche per gli attori economici; solo coinvolgendo tutti i soggetti sociali, culturali, economici e politici è possibile nelle condizioni del mondo moderno rispondere adeguatamente alle esigenze di formazione di personalità mature. È il classico “villaggio”, necessario per educare un bambino (da un proverbio africano).
10,00

La proposta e l'esperienza della condivisione, oltre l'eutanasia

pagine: 96

«Condividere l’intenzione suicida di un altro e aiutarlo a realizzarla mediante il cosiddetto “suicidio assistito” significa farsi collaboratori e qualche volta attori in prima persona, di un’ingiustizia, che non può mai essere giustificata, neppure quando fosse richiesta. (…) l’eutanasia deve dirsi una falsa pietà, anzi una preoccupante “perversione” di essa: la vera “compassione”, infatti, rende solidale col dolore altrui, non sopprime colui del quale non si può sopportare la sofferenza. E tanto più perverso appare il gesto dell’eutanasia se viene compiuto da coloro che – come i parenti – dovrebbero assistere con pazienza e con amore il loro congiunto o da quanti – come i medici –, per la loro specifica professione, dovrebbero curare il malato anche nelle condizioni terminali più penose. La scelta dell’eutanasia diventa più grave quando si configura come un omicidio che gli altri praticano su una persona che non l’ha richiesta in nessun modo e che non ha mai dato ad essa alcun consenso. Si raggiunge poi il colmo dell’arbitrio e dell’ingiustizia quando alcuni, medici o legislatori, si arrogano il potere di decidere chi debba vivere e chi debba morire» (Giovanni Paolo II, Enciclica “Evangelium vitae”, n. 66).
10,00

Sbiellati

Dall'agitazione alla progettualità

Lamberto Bianchini, Vittore Mariani

pagine: 184

La cultura del nostro tempo può essere definita individualista-edonista, ma ci piace ribattezzarla come la cultura degli “sbiellati”. Sbiellato è ciò che, pur agitandosi con eccezionale dinamismo, non produce alcun movimento, vanificando il considerevole consumo di energia. È possibile passare dall’agitazione alla progettualità? Il Movimento Laicale Guanelliano (MLG, Opera Don Guanella) offre in questo libro riflessioni illuminanti che danno la possibilità di una risposta affermativa, inerenti a: mistero del male, identità nel tempo del pluralismo, relazioni umane; inoltre presenta un sistema di qualità per i servizi alla persona, possibile concretizzazione progettuale, metodologica e operativa di intenti pedagogici comunitari. Il volume si rivolge a tutti coloro che si interrogano sulle questioni fondamentali e che cercano di dare risposte connotate da progettualità e da speranza.
12,00

Dopo di noi

Atti del Convegno Anffas per i 30 anni della Comunità Alloggio “Il Glicine” (Como) e i 20 anni della Comunità Alloggio “Casa ANFFAS” (San Fermo della Battaglia) – Como, 26 novembre 2016

pagine: 80

Una grandissima preoccupazione delle famiglie delle persone adulte con disabilità intellettiva è il “Dopo di Noi”, cioè dove e con chi andranno a vivere i disabili quando i genitori per diversi motivi non saranno più nelle condizioni di poterli accompagnare nel cammino della vita. C’è la paura che i loro figli finiscano in istituti di marca assistenziale, aridi e spersonalizzanti. Il volume contribuisce ad approfondire l’argomento sottolineando attraverso riflessioni ed esperienze: – l’importanza di comunità accoglienti in cui sentirsi amati, come in una famiglia; – l’opportunità per la persona con disabilità di trovare un contesto per potere vivere la fase adulta della vita; – la priorità dell’accompagnamento educativo per la dinamica promozione integrale della persona, per la personalizzazione e per la valorizzazione; – la novità della legge n.112/2016 sul “Dopo di Noi” che apre, sulla base di sperimentazioni già in atto, strade innovative e di risposta al problema.
7,00

Ci sono anch'io

Fratelli e sorelle delle persone con disabilità intellettiva e/o relazionale

Regina Confalonieri Zoni

pagine: 80

Ogni famiglia è una realtà complessa, unica; è una costante nella vita del bambino con disabilità, pertanto è impossibile sostenerlo prescindendo dalla sua famiglia, il suo benessere totale e completo dipende anche dal suo contesto relazionale. I membri della famiglia inoltre sono i veri esperti sia delle risorse sia delle difficoltà del bambino con disabilità, essi conoscono il bambino meglio di chiunque altro, tutta la famiglia quindi è una realtà-interlocutore da ascoltare, da prendere sul serio, da valorizzare. Se supportiamo l’intera famiglia, stiamo supportando la persona con disabilità, la quale progredirà maggiormente; se genitori e fratelli si sentono competenti e supportati, la famiglia “funzionerà” meglio. La relazione fraterna è in genere la più lunga e duratura tra le relazioni familiari, i fratelli svolgono un ruolo fondamentale nello sviluppo proprio e del fratello con disabilità, eppure essi sono spesso ignorati dai servizi. Se i fratelli vengono supportati, se vengono validati i loro sentimenti e compresi i loro bisogni, aumenta di valore la loro relazione fraterna e migliora la qualità della vita di tutti i membri della famiglia. Anffas, che da più di 50 anni sostiene le famiglie delle persone con disabilità – essa stessa costituita da famiglie – non poteva non dare attenzione a questo argomento ancora alquanto trascurato.
7,00
 

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