Incursioni
Incursioni
Il Natale fra pittura e letteratura
pagine: 48
Attraverso la bellezza, artisti e scrittori di ogni epoca hanno raccontato una storia. E anche "la storia", quella della Salvezza. In fondo, cos'è il Natale se non un'immagine forte, una parola nuova, un messaggio agli uomini e alle donne amati dal Signore? In questo libro ci incammineremo sulla via della bellezza che unisce l'Annunciazione alla Natività, lasciandoci ispirare da dieci opere d'arte pittorica e da innumerevoli della letteratura, diverse fra loro per stile, tempo, storia e spazio, ma accomunate dal desiderio di «carpire dal cielo dello spirito i suoi tesori – per dirla con Paolo VI – e rivestirli di parola, di colori, di forme». Che sia un Natale di nascita. Che sia il capolavoro di Dio.
Baracche nella nebbia
Due testi teatrali sulla Shoah
Renzo Fracalossi
pagine: 152
Affidando ancora alla forza evocativa del teatro il racconto di un passato incredibile, queste “Baracche nella nebbia” ospitano i testi di due atti unici – “Vite indegne” ed “Eppure non ho paura” – con lo scopo di proseguire il cammino dell’autore dentro la narrazione indispensabile. Si tratta di un percorso già avviato con il precedente volume E scese la notte, attorno a quei mille aspetti della Shoah che ancora debbono essere divulgati al grande pubblico e che, per tale ragione, possiedono una caratteristica di unicità che li rende, seppur nella loro dimensione tragica, preziosi ed attuali.
Vittime e di carnefici che raccontano particolari grammatiche del dramma investendo, da un lato la scienza medica asservita alla follia ariana della purezza razziale e, dall’altro, la tragedia quotidiana, segnata anch’essa da un’orrida ricerca scientifica di medici criminali, della detenzione femminile nell’orrore dell’universo concentrazionario nazista. Viene così assolto un compito fondamentale del teatro, quello cioè di parlare del passato legandolo al presente ed al futuro e perseguendo così la funzione didattica e sociale di ogni narrazione.
Il teatro non è un trattato di storia, ma possiede quell’immediatezza oggi così urgente e necessaria per proseguire la memoria degli ultimi Testimoni, nella convinzione che il baratro del ripetersi potrà essere evitato solo continuando a raccontare e ricordare.
A cuore scalzo
Poesie scelte (1929-1938)
Antonia Pozzi
pagine: 128
Antologia di poesie di Antonia Pozzi.
Tutte le poesie sono raccolte e pubblicate nel volume "Parole" di Àncora Editrice.
A cuore scalzo
Poesie scelte (1929-1938)
Antonia Pozzi
Le migliori poesie di Antonia Pozzi (Milano 1912-1938) scelte e introdotte dalle sue piu? accreditate studiose
Parole
Tutte le poesie
Antonia Pozzi
Una nuova edizione rigorosamente condotta sui manoscritti, che restituisce – per la prima volta in un unico volume – tutte le
E scese la notte
Che la tempesta cominci - Una tazza di cioccolata calda
Renzo Fracalossi
pagine: 136
La propaganda politica ha contribuito, in modo rilevante, all’affermazione dei totalitarismi del Novecento, distruggendo, insieme ad altre minoranze, gli ebrei d’Europa attraverso la furia del più fanatico antisemitismo. L’esito concreto di quell’odio ha trovato un luogo d’elezione nel Ghetto di Terezín – Theresienstadt, dove viene radunata dai nazisti la migliore cultura dell’ebraismo europeo e il suo stesso futuro, rappresentato da giovani e bambini, poi divenuti “fumo” nei grigi cieli dello sterminio. E scese la notte, attraverso due testi teatrali che hanno già incontrato il favore del pubblico («Che la tempesta cominci» e «Una tazza di cioccolata calda»), prova a far scorrere alcuni racconti dell’orrore di ottant’anni fa, come un fluire narrativo affidato anche all’immaginazione e alla sensibilità del lettore che può, in tal modo, costruirsi una personale “regia”, per meglio comprendere e far proprio il dramma della Shoah.
Donne sotto la croce
Lucilla Giagnoni
pagine: 64
Sono un’autrice, ma prima ancora un’interprete teatrale: il mio è un quotidiano corpo a corpo con le parole. Le ultime sette parole di Cristo sulla croce sono le ultime parole dette da Colui che è la Parola. Sotto la croce è Maria, la madre, la sola che ha seguito il cammino divino e umano di Gesù, dalla nascita alla morte. Chi avrà raccontato queste parole agli evangelisti? Forse è proprio una parola femminile che consegna le ultime parole della passione, come è una parola femminile che riporta quelle della resurrezione. Io donna, artista e madre, sulla croce sento una straordinaria energia femminile e, se mi tocca la morte scandalosa di un uomo, ne vivo come categoria fondante, divina, quella della nascita.
Mi sento in un destino
Diari e altri scritti
Antonia Pozzi
pagine: 160
Una nuova edizione dei diari di Antonia Pozzi attentamente verificata sui manoscritti e corredata di un ricco apparato critico. Brucia, in queste pagine, il fuoco che ha fatto ardere tutta la sua breve vita: dalla più tenera, ma già pensosa, adolescenza alla precoce maturità, trascorsa in contatto con l’avanzato ambiente intellettuale del filosofo Antonio Banfi. Ne emerge il ritratto «dal di dentro» di una giovane donna impegnata, con una determinazione spesso drammatica, nel progetto di una vita autentica e aperta agli altri e di una poesia veramente sua. Una poesia del tutto ignorata nel contesto culturale in cui Antonia Pozzi era inserita; oggi, invece, letta con straordinario interesse in Italia e nel mondo. Nel presente volume sono riportati anche altri suoi scritti in prosa: i passi più significativi della tesi di laurea su Flaubert, alcuni testi narrativi e le pagine critiche su Aldous Huxley. Materiali che, insieme ai diari, ne restituiscono appieno la fisionomia di intellettuale inquieta e moderna.
Don Camillo, un pastore con l'odore delle pecore
Egidio Bandini
pagine: 128
Don Camillo è un modello per i sacerdoti di oggi, per mantenere il contatto umano con le gioie e gli affanni del popolo fedele di Dio.
I Vangeli in versi e in rima
Poema cristiano
Francesco Fiorista
pagine: 592
Libro semplice per i semplici, un Vangelo da cantastorie. Una reinterpretazione poetica della parola evangelica. Perché la poesia aiuta a ricordare, a immaginare e suscita emozioni.
Parole
Tutte le poesie
Antonia Pozzi
pagine: 464
Una nuova edizione rigorosamente condotta sui manoscritti, che restituisce – per la prima volta in un unico volume – tutte le poesie di Antonia Pozzi. Può essere così ricostruito nella sua completezza e autenticità il percorso di un’autrice non riconosciuta in vita, ma da alcuni decenni oggetto di una straordinaria riscoperta su un piano internazionale. Le sue Parole – nutrite di una solida cultura e intensamente elaborate sul piano formale, tuttavia lontane dai canoni letterari degli anni Trenta – dicono con passione vibrante, linguaggio limpido e vivezza di immagini la bellezza e il dolore del mondo, il dramma dell’individuo e quello, più vasto, dell’umanità. Per questo esse giungono con sorprendente forza al cuore del nostro presente.
Il mantello del Sommo Sacerdote
Paola Emaldi
pagine: 144
Storia e mistero dietro le quinte di Gerusalemme. Romanzo storico.