Forse la vita e? davvero
quale la scopri nei giorni giovani:
un soffio eterno che cerca
di cielo in cielo
chissa? che altezza.
Ma noi siamo come l'erba dei prati
che sente sopra se? passare il vento
e tutta canta nel vento
e sempre vive nel vento,
eppure non sa cosi? crescere
da fermare quel volo supremo
ne? balzare su dalla terra
per annegarsi in lui.
da Prati, 31 dicembre 1931
Biografia dell'autore
Graziella Bernabò
Graziella Bernabò dopo la laurea in Lettere si è specializzata in Letteratura italiana presso l’Istituto di Filologia Moderna dell’Università degli Studi di Milano. Molti suoi saggi e articoli sono apparsi su riviste specialistiche e in opere collettanee. È autrice di Invito alla lettura di Landolfi (Mursia, 1978), Come leggere «La Storia» di Elsa Morante (Mursia, 1991), Per troppa vita che ho nel sangue. Antonia Pozzi e la sua poesia (Viennepierre, 2004; Àncora, 2012); La fiaba estrema. Elsa Morante tra vita e scrittura (Carocci, 2012 e 2016). Insieme a Onorina Dino, Silvia Morgana e Gabriele Scaramuzza, ha curato il volume ... e di cantare non può più finire... Antonia Pozzi (1912-1938), Atti del Convegno, 24-26 novembre 2008, Università degli Studi di Milano, Dipartimento di Filologia Moderna - Dipartimento di Filosofia, Viennepierre, 2009. Con Onorina Dino ha curato le seguenti opere di Antonia Pozzi: Poesia che mi guardi, Luca Sossella Editore, 2010; e, per la casa editrice Àncora, Ti scrivo dal mio vecchio tavolo. Lettere 1919- 1938, 2014; Parole. Tutte le poesie, 2015; Mi sento in un destino. Diari e altri scritti, 2018; A cuore scalzo. Poesie scelte (1929- 1938), 2019.