Laici in cammino è una delle principali opere pedagogiche dell’autore, che propone una serie di principi animatori per promuovere l’azione apostolica dei laici. Presenta la condizione del laico, che è quella di mettersi in ascolto dei segni dei tempi. L’autore, più che una visione teorica, propone un’esperienza di vita. Queste pagine, perciò, grondano di verità concrete, di avvenimenti sperimentati, di tentativi e proposte vagliate nel crogiolo della storia. Egli parla di incontri pastorali organizzati e di incontri casuali sull’autobus o sulla metro; parla di grandi ideologie più o meno disumane che andavano affermandosi e di singoli tragici eventi, come il suicidio giovanile; di rivoluzioni sociali e di cura delle minoranze. Se, a volte, qualche argomento può apparire datato e consegnato ai polverosi archivi frequentati dagli studiosi, il contenuto complessivo è di stringente attualità e riguarda la presenza della Chiesa nel mondo e lo stesso destino del mondo (dalla Prefazione del card. Angelo Becciu).
Biografia dell'autore
Tomas Morales
P. Tomás Morales nacque a Macuto (Venezuela) il 30 ottobre 1908. Ricevette un’accurata educazione nell’ambito familiare, completata dai Padri della Compagnia di Gesù, prima presso i Gesuiti di Chamartin (Madrid), e poi in una Congregazione mariana. Nel 1930 ottenne la Laurea in Giurisprudenza presso l’Università Centrale di Madrid con premio straordinario. Visse un’intensa attività come presidente nazionale degli Studenti Cattolici. Nell’anno 1932 conseguì il Dottorato in Diritto civile a Bologna. All’età di 23 anni entrò nella Compagnia di Gesù a Chevetogne (Belgio). Fu ordinato sacerdote il 13 maggio 1942. A partire dal 1946 fondò e sviluppò a Madrid l’Hogar del Empleado, movimento apostolico di grande vitalità che diede incremento a molteplici opere sociali. La sua vocazione fondamentale, segnata da una radicale capacità di donazione, fu lavorare per promuovere un pieno e responsabile inserimento dei laici nella missione evangelizzatrice della Chiesa. In questo ambito, il frutto più importante del suo lavoro è stato la fondazione di due Istituti secolari: Cruzados de Santa María e Cruzadas de Santa María, il movimento apostolico giovanile Milicia de Santa María, e il movimento familiare Hogares de Santa María. Ritornò alla casa del Padre il 1o ottobre 1994, festività di santa Teresa di Lisieux e primo sabato del mese del Rosario.