Crocevia
E i due saranno un'unica carne
Meditazioni su amore e matrimonio
GianPaolo Salvini
pagine: 120
«Il nostro mondo è molto prosaico e in apparenza povero di sentimenti. Eppure ogni volta che assistiamo al coraggio di chi dichiara agli altri il proprio amore, riscopriamo qualcosa di poetico e vivo nella nostra vita».
In tempi in cui il matrimonio, non solo quello religioso, sta perdendo importanza e dignità, e l’amore stesso è minacciato, svilito o confuso con altre cose, le parole del padre GianPaolo Salvini arrivano dritte al cuore, ispirando fiducia e speranza.
Sono parole ricche di fede e di amore, che aiutano a entrare in profondità mettendo in luce il significato del sacramento cristiano del matrimonio.
Le meditazioni sono state estrapolate dalle sue numerose omelie, da lui conservate accuratamente per oltre 50 anni.
La speranza
«La forza per affrontare le cose difficili»
Giovanni Cucci
pagine: 120
La speranza è la grande assente dalla cultura odierna. Essa infatti rimanda essenzialmente a ciò che non è in nostro potere, alla fede, come ricorda giustamente la lettera agli Ebrei. Nello stesso tempo non se ne può fare a meno perché è indispensabile per vivere. Il libro indaga il significato e le caratteristiche di questa «piccola fanciulla impertinente» (Péguy), piccola ma ostinata nel ricordare cosa davvero conti per vivere una vita piena, degna di essere vissuta.
Relazioni
Tra Covid e digitale
Giovanni Cucci
pagine: 240
Il libro affronta alcune questioni di rilievo messe in evidenza dall’attualità più recente.
Anzitutto il tema del digitale nei suoi vari aspetti e relative problematiche, in particolare le relazioni con le macchine e il dark web, letteralmente esploso durante il Covid. La pandemia ha anche costretto a rivedere una concezione dell’uomo e della vita finora ritenuta indiscussa, ma che si è rivelata incapace di affrontare tematiche fondamentali che il lockdown ha riportato in auge: il valore del silenzio e dell’inattività, la conoscenza di sé, le relazioni, la capacità di parlare del fallimento e della morte.
Papi, Vaticano, comunicazione
Esperienze e riflessioni
Federico Lombardi
pagine: 184
«Vangelo» vuol dire «buona notizia». Perciò la Chiesa non può non comunicare: è la sua missione. Qual è lo stile di comunicazione degli ultimi papi? Quali strumenti ha usato il Vaticano per comunicare e quali problemi incontra chi ne è responsabile? Il P. Federico Lombardi ha passato molti anni in questo servizio e ci racconta la sua esperienza in rapporto ravvicinato con Giovanni Paolo II, Benedetto XVI e Francesco, e alla guida di tre istituzioni: la Radio Vaticana, il Centro Televisivo Vaticano e la Sala Stampa della Santa Sede. Tempi di entusiasmo e momenti di crisi. Passaggi storici, come le transizioni da un pontificato all’altro. Trasformazioni di tecnologie e linguaggi... Attraverso gli occhi e il cuore di un «addetto ai lavori» ci troviamo immersi nella dinamica della storia del nostro tempo, vissuta nella prospettiva della Chiesa e più specificamente del servizio del papa.