Libri dell'autore
L'illusione di vincere
Il gioco d'azzardo emergenza sociale
Umberto Folena
pagine: 112
Conoscere il fenomeno del gioco d’azzardo patologico
Il vescovo e Margherita
Vincenzo Savio sorride anche nella malattia
Umberto Folena
pagine: 112
Vincenzo Savio, recentemente scomparso dopo una lunga malattia, nasce a Osio Sotto, in provincia di Bergamo, il 6 aprile 1944. Il primo incarico da sacerdote è a Savona, poi sarà parroco a Livorno, poi Firenze e Alassio. Nel dicembre 2000 viene nominato Vescovo di Belluno-Feltre. Questo libro vuole raccontare la sua storia più recente, tracciare un profilo e indicare una figura esemplare per l’atteggiamento avuto nel vivere la malattia, la fede come gioia e testimonianza altissima per chiunque, e sono in tanti, l’abbia incontrato, magari solo avvicinato. Il racconto è in prima persona, come se fosse lo stesso Vincenzo Savio a parlare, appassionato e pieno di humor. Umberto Folena ci dà i ritmi e gli accenti caratterizzanti la vivace personalità del vescovo. Anche chi non lo ha conosciuto riesce a cogliere da questo racconto la statura dell’uomo e dell’uomo di Chiesa.
Alfabeto delle paure quotidiane
Umberto Folena
pagine: 104
I terremoti, le alluvioni, la violenza, la follia. L’uomo ha paura. Dare un nome alle paure è il primo passo per superarle.
Con mani di padre
San Lodovico Pavoni
Umberto Folena
pagine: 176
Prefazione di don Oreste Benzi
Biografia di padre Lodovico Pavoni, sacerdote bresciano della prima metà dell’Ottocento, beatificato da Giovanni Paolo II il 14 aprile in piazza S.Pietro. Padre Pavoni dedicò la sua vita all’educazione cristiana e professionale dei ragazzi orfani e abbandonati, e fondò la Congregazione religiosa dei Figli di Maria Immacolata. I religiosi, oggi più comunemente noti come “Pavoniani”, ne continuano l’opera educativa in Italia e all’estero (Spagna, Germania, Eritrea, Brasile e Colombia); tra l’altro, sviluppando una intuizione del fondatore sull’importanza della buona stampa, hanno dato vita e dirigono il gruppo editoriale Àncora che comprende la casa editrice, uno stabilimento tipografico e quattro librerie.
Il volume ripercorre le tappe salienti della vita del sacerdote, beatificato il 14 aprile 2002 a Roma, proclamato santo da papa Francesco il 16 ottobre 2016 e che fu definito da papa Pio XII "un altro Filippo Neri, un precursore di don Bosco, un perfetto emulatore di san Giuseppe Cottolengo"
Si dedicò infatti soprattutto ai giovani più poveri assicurando loro non solo un’educazione religiosa ma soprattutto un lavoro eticamente buono, fondando nel 1821 la prima Scuola Grafica d’Italia.
