Libri dell'autore
Come un velo di neve
Stefano Caldirola
pagine: 112
Già il titolo di questa nuova raccolta Come un velo di neve, soffice e leggero, introduce ad una poesia di grande delicatezza e di sovrana padronanza del linguaggio. Non è da oggi che Stefano Caldirola ci ha abituati a questa fedele sincerità del “verbo”, della parola cioè che oscilla da una parte verso il reale, minuto e circoscritto e facilmente riconoscibile, dall’altra parte verso un orizzonte lontano e vasto, in una gioiosa tensione che ne dilata l’eco. Non la fine della parola dunque, non il ripiegamento su sé stesso, ma l’espansione verso un miracolo che ha da venire, verso un evento che s’ha da compiere, con un sussurro appena percettibile, ma che s’eleva e s’innalza nell’abbraccio dell’universo. Questa poesia nasce nella piena istintiva del sentimento ma un sapiente lavorio di correzione, di cancellazione, di condensazione, di inediti accostamenti verbali, di abbinamenti che svelano una realtà guardata così – dal poeta – come per la prima volta e, dopo di allora, non più leggibile con altro occhio. E in questa condensazione si ritrovano la vita e il suo dolore, la gioia e la speranza: si manifesta così una bontà d’animo che sembra solo piccola favilla e invece è alimentata da un caldo fuoco di amore per il mondo, per la natura, per la famiglia, per chi ti ha dato generosamente la vita.
Paolo Bartesaghi
Poesie
Stefano Caldirola
pagine: 160
Raccolta di poesie di Stefano Caldirola.
«La poesia, dunque, non è soltanto un’emozione, una sensazione o un concetto, ma qualcosa di più: è lo specchio di una realtà. La natura del poeta è contemplativa, e l’attività razionale o passionale non è che un suo livello inferiore. Dunque, la poesia è oltre il vuoto cieco, là dove si manifesta la realtà complessa del nostro vissuto».
Franco Loi, La luce della poesia, Editore Monte Università di Parma, 2012, p. 123.