Libri dell'autore
San Francesco e la misericordia
Atti del VII Convegno di Pozzuolo Martesana - 8 ottobre 2016
Marco Ballarini, Milvia Bollati, Paolo Canali ...
pagine: 144
I Quaderni Francescani editi dall'Associazione Cardinal Peregrosso raccolgono gli Alti dei Convegni che si tengono con cadenza annuale a Pozzuolo Martesana nella chiesa di San Francesco.
L'anno giubilare della misericordia voluto da papa Francesco non poteva essere ignorato dagli studiosi che si sono trovati l'8 ottobre per discutere del tema della misericordia in san Francesco.
La misericordia è una di quelle parole in grado di sintetizzare la vicenda unica, irrepetibile ed esemplare del Santo. Nonostante siano passati tanti anni, essa viene rivissuta in un'epoca e in circostan/e storiche profondamente diverse, mostrandosi ancora pienamente vitale. La relazione introduttiva di fra Paolo Canali guida il lettore alia scoperta della validità e dell'attualità dell'argomento, privilegiando non le biografie ma le parole stesse di san Francesco. L'analisi di una tavolelta di Michele Giambono conservata al Metropolitan Museum permette a Milvia Bollati di confermare come le slimmate possano essere intese come immagine del conformarsi di Francesco a Cristo nella pietà e nella misericordia. II tema delta misericordia è al centro delta documentata analisi del 'perdono di Assisi' condotta da Marco Ballarini. Le numerose testimonianze riportate convergono nell'indicare come il perdono concesso sia espressione della misericordia divina, da accogliere con umiltà di spirito. Più focalizzati sulle opere concrete di misericordia sono gli ultimi due scritti. Fdoardo Fumagalli approtondisce gli aspelti fondamentali del Monte di Pietà nell'esperienza storica concreta delta Firenze del Savonarola. Ruggero Favaretto invece nella complessa riflessione filosofica di Occam e Duns Scoto individua i prodromi di un pensiero anche economico che conduce alia modernità.
Clara clarior luce
La figura di santa Chiara dal "processo" ai Fioretti
Marco Ballarini, Milvia Bollati, Ruggero Favaretto ...
pagine: 152
I Quaderni Francescani editi dall’Associazione Cardinal Peregrosso raccolgono gli Atti dei Convegni che si tengono con cadenza annuale a Pozzuolo Martesana nella chiesa di san Francesco. Questo sesto quaderno rende omaggio a santa Chiara, la cui vicenda umana e spirituale s’intreccia con quella di san Francesco e del francescanesimo delle origini. Nella prima relazione, Cesare Vaiani, con le testimonianze del tempo, tratteggia la vita della Santa nei suoi momenti più significativi: la ‘fuga’, la ‘conversione’, la vita monacale, la difesa intelligente della ‘povertà’ francescana. La cosiddetta ‘fuga’ da casa, l’accoglienza presso la Porziuncola, il taglio dei capelli – da intendersi come segno penitenziale – e quindi la ‘conversio’ sono ricostruiti da Milvia Bollati sulla scorta della Legenda di Tommaso da Celano. La scelta di approfondire il senso di un episodio sconcertante – santa Chiara, allattata in sogno da san Francesco, il cui seno diventa specchio per Chiara –, porta Edoardo Fumagalli a chiarire la definizione di Chiara come ‘pianticella’ di Francesco, documentata soprattutto – ma non solo – dal processo di canonizzazione. Gli ultimi due saggi si focalizzano sulla presenza di Chiara nel Paradiso e nei Fioretti. Santa Chiara, colta nel suo adeguamento alla scelta francescana della povertà radicale, evocata nel cielo della Luna – nota Ruggero Favaretto – fa da pendant perfetto col cielo del Sole, illuminato dalla evocazione della figura di san Francesco. Marco Ballarini, infine, attraverso una mirata selezione dei Fioretti mostra la stretta obbedienza di Chiara, la ‘conformità’ della sua vita con quella di Cristo, la difesa della specificità dell’esperienza francescana, col privilegiare povertà e accoglienza. Questi punti di vista diversi concorrono a delineare l’immagine di una santa che ha offerto l’esempio mirabile di come perdere la propria vita per ritrovarla in Cristo.
I Fioretti
Atti del V Convegno di Pozzuolo Martesana 11 ottobre 2014
Marco Ballarini, Ruggero Favaretto, Edoardo Fumagalli ...
pagine: 160
I Quaderni Francescani editi dall’Associazione Cardinal Peregrosso raccolgono gli Atti dei Convegni che si tengono con cadenza annuale a Pozzuolo Martesana nella chiesa di san Francesco. Il presente volume si incentra sui Fioretti, che sono un volgarizzamento degli Actus beati Francisci et sociorum eius. La prima relazione si incarica di mostrarne i rapporti e indica le incertezze che ancora permangono su cronologia e autori delle due opere. Le pagine successive analizzano le Considerazioni, corposa appendice ai Fioretti che costituisce un prezioso documento per la comprensione del significato delle stimmate, segno della conformità a Cristo, valevole per ogni cristiano, e dono speciale e specifico per san Francesco. Alla “vera letizia” è dedicato il terzo saggio, che esamina vari testi francescani, oltre ai Fioretti. Procedendo per via negativa, con l’indicazione cioè di quanto non rappresenta la vera felicità, si giunge alla scoperta della autentica gioia cristiana di chi segue Cristo accettando integralmente la logica della croce. Il contributo conclusivo adotta una prospettiva storica e mostra come nella prima metà del Novecento i Fioretti siano stati letti dagli studiosi come testo particolarmente utile a far riflettere sui problemi del tempo. Opera che rivela dunque una grande ricchezza, pur nel suo carattere agiografico.
Il Francesco di Dante
Atti del III Convegno di Pozzuolo Martesana
Marco Ballarini, Milvia Bollati, Ruggero Favaretto ...
pagine: 160
Atti del III Convegno di Pozzuolo Martesana - 13 ottobre 2012
Mirabili vite di san Francesco (Le)
Atti del IV Convegno di Pozzuolo Martesana 12 ottobre 2013
Marco Ballarini, Milvia Bollati, Ruggero Favaretto ...
pagine: 200
I Quaderni Francescani editi dall’Associazione Cardinal Peregrosso raccolgono gli Atti dei Convegni che si tengono con cadenza annuale a Pozzuolo Martesana nella chiesa di san Francesco. Questo volume prende avvio dalla ricognizione delle biografie che, innumerevoli, vengono composte già subito dopo la morte del santo. Alcune nascono dal bisogno di ‘testimoniare’ un’esperienza di vita, avvertita come non comune. Altre accentuano la dimensione ‘esemplare’ ed ortodossa: sono ‘agiografie’ commissionate dal Papa o dall’Ordine. Le diverse istanze si intrecciano in un fitto contesto da cui emergono le grandi narrazioni di Tommaso da Celano e di san Bonaventura, trattate nel primo saggio. Gli studi successivi si concentrano ora sulla presenza di Francesco in Petrarca, ora sulla rinascita francescana dell’età moderna nell’area di lingua tedesca (da Goerres a Hesse), o ancora sulla interpretazione ‘modernista’ o cattolica nel primo quarto del Novecento, da Sabatier a Buonaiuti, Joergensen e Salvadori. L’ultimo saggio, con la tradizionale iconografia di Francesco, santo dei miracoli, cui aderisce anche Giotto nella Tavola Bardi, conferma l’impressione di un ininterrotto lavorio interpretativo con proposte variegate, all’insegna non solo della verità storica ma anche di ciò che noi ‘cerchiamo’ nel santo.